Scrittore belga di lingua francese (Uccle 1886 - Neuilly-sur-Seine 1974); naturalizzato francese nel 1937. Amico di Cendrars (L'homme que fut Blaise Cendrars. Souvenirs, 1972), Cocteau, Picasso, esordì [...] con una raccolta poetica, Poèmes en prose (1911). Scrisse racconti a metà tra realtà e finzione (Le sept parmi les hommes, 1919; Le vagabond sentimental, 1923; L'or du "Cristobal", 1936) e pittoreschi ed eruditi libri di viaggio (L'itinéraire ...
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Scrittore tedesco (Lebus, Francoforte sull'Oder, 1907 - Grossgmain, Salisburgo, 1972). Dai modi malinconici delle prime poesie (Gedichte, 1930), passò, dopo la cesura della seconda guerra mondiale, a un'espressione [...] concisa e aspra che rispecchia stati d'animo desolati al cospetto della nuova realtà (Abgelegene Gehöfte, 1948; Untergrundbahn, 1949; Neue Gedichte, 1966). Deve la sua fama soprattutto ai radiodrammi, raccolti in Träume (1953) e Stimmen (1958), nei ...
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Narratore portoghese (Gestaço, Oporto, 1909 - Lisbona 1949). Autore di romanzi (Esteiros, 1941, trad. it. Ragazzi sul fiume, 1955; Engrenagem, post., 1951) e racconti (Contos vermelhos, ed. clandestina, [...] s.d., poi pubbl. con il titolo Refúgio perdido, post., 1950) pervasi di poetica adesione alla realtà, ha affrontato i temi dello sfruttamento degli adolescenti e del difficile adattamento del mondo contadino all'urbanizzazione. ...
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Schiller, Friedrich
Antonella Gargano
La centralità della politica nella tragedia romantica
Vissuto in un’epoca di rivoluzioni e di guerre, Friedrich Schiller sviluppò in drammi di grande bellezza [...] poetica il tema della libertà individuale messa a confronto con la realtà politica e con gli ideali morali. La sua passione libertaria lo ha reso il poeta più amato dell’Ottocento
Una vita tormentata
Friedrich Schiller nasce a Marbach, vicino a ...
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ellenismo
Massimo Di Marco
La diffusione della cultura greca nel Mediterraneo e in Asia Minore
L'ellenismo è il periodo storico che va dal 323 al 31 a.C. È stato a lungo considerato un periodo di decadenza. [...] In realtà è un'età di notevoli trasformazioni economiche, politiche e sociali, di grandi fermenti religiosi, di importanti novità nel campo della letteratura e dell'arte, di significativi progressi scientifici e tecnologici
I regni ellenistici e l' ...
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Poeta greco (sec. 4º-3º a. C.), forse di Siracusa (siracusano lo dice in un epitafio la poetessa Nosside di Locri), ma vissuto a Taranto; ritenuto creatore della ilarotragedia, che i grammatici latini [...] chiamarono da lui fabula rhinthomica (o rhintonica), R. in realtà diede dignità alle parodie mitologiche frequenti nella farsa fliacica. Travestimenti di miti si erano già avuti anche nella farsa megarese di Epicarmo, affine alla fliacica; tuttavia, ...
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Pseudonimo del poeta portoghese Joaquim Tomás Monteiro de Grilo (Lisbona 1915 - ivi 1967). Organizzatore della rivista letteraria Cadernos de poesia (1940-42), influenzato dalla cultura anglosassone, pubblicò [...] raccolte poetiche di impronta surrealista, nelle quali espresse, con ironia e distacco, l'insoddisfazione per la realtà sociale del suo tempo: Em cada dia se morre (1939); Para a nossa iniciação (1940); Os quatro cavaleiros (1943); Dia da promissão ( ...
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Scrittore russo (Sebastopoli 1843 - Napoli 1903). Figlio di un ammiraglio e indirizzato alla carriera di marina, trasse dalla vita sul mare la prima e maggiore ispirazione per la sua opera di scrittore, [...] attenta altresì, con acutezza unita a un sincero spirito progressista, alla realtà russa del tempo. Tra le sue opere più significative: Dva brata ("Due fratelli", 1880); Ravnodušnye ("Gli indifferenti", 1899); Morskie rasskazy ("Racconti marinari", ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] come una negazione delle romantiche aspirazioni dell’anima, per altri, al contrario, valse l’esigenza di un’arte che rispecchiasse la realtà. Questo doppio aspetto fu proprio del R. di tutti i paesi, e si conservò per tutto il corso del suo sviluppo ...
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Publio Elio Aristide Teodoro Eudemone (n. Adriani, Misia, 117 o 129 - m. 185 o 189 d. C.) fu retore ad Atene e in altre città di Grecia, Asia, Egitto e a Roma. Per quanto si proponesse Demostene come modello, [...] A. fu in realtà letterato e maestro di retorica. Dei 55 discorsi di A. giunti a noi, alcuni trattano argomenti del passato, come i Leuttrici, ispirati alla storia di Tucidide; altri hanno carattere polemico, come la difesa della Retorica contro ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....