Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati [...] . Rispetto al primo, dal punto di vista del pensiero razionale, D. può essere concepito ontologicamente come principio supremo della realtà (e quindi o come puro essere o come causa trascendente del mondo o come causa prima e insieme finale dell ...
Leggi Tutto
Filosofo (Dysert, Irlanda, 1685 - Oxford 1753). Studiò a Dublino presso il Trinity College, dove fu anche lettore (dal 1707 al 1724), insegnando di volta in volta greco, ebraico e teologia. Ministro della [...] idee generali o astratte, la più tipica tra le quali era quella di materia. B. riduceva così l'esistenza di realtà o qualità alla loro percezione (esse est percipi) e affermava che le idee sono tutte particolari, potendo solo indirettamente divenire ...
Leggi Tutto
Filosofo (n. in Scozia, prob. presso Duns, Berwick, 1265-66 circa - m. Colonia 1308). Verso il 1278 entrò nell'ordine dei frati minori; nel 1303 leggeva le Sentenze a Parigi ove divenne poi maestro di [...] , terminando il suo conoscere all'individuum vagum. Le strutture generico-specifiche che si trovano realizzate nella realtà, sono per D. S. realtà univoche: anche l'essere è univoco, pur predicandosi di Dio e delle creature. In psicologia D ...
Leggi Tutto
Filosofo (Grass Valley, California, 1855 - Boston 1916). Dopo aver studiato negli USA e in Germania (tra gli altri con H. Lotze), fu (dal 1882) professore alla Harvard University. Preoccupazione dominante [...] empiristiche e materialistiche a lui contemporanee), R. sviluppò poi una sua originale concezione, per la quale le realtà individuali consistono nel compimento e nell'esplicitazione del significato interno delle idee, cioè nella realizzazione di uno ...
Leggi Tutto
Chimico, medico e filosofo (Bruxelles 1579 - Vilvoorde, Bruxelles, 1644). Rappresentante tra i più rilevanti della iatrochimica, condusse pionieristiche ricerche sui fluidi aeriformi, che fu il primo a [...] egli si ricollega al naturalismo di Paracelso, di cui sviluppò soprattutto la dottrina dell'archeus, principio vitale delle singole realtà. Come chimico, ha studiato la dissoluzione dei metalli negli acidi e la loro estrazione dai sali formatisi, la ...
Leggi Tutto
Storico italiano della filosofia (Cagliari 1938 - Pisa 2019). Professore nell'Università e nella Scuola normale superiore di Pisa, ha inoltre insegnato in varie università europee e statunitensi. Segnalatosi [...] vu (2006); Paesaggi sublimi (2008); La vita delle cose (2009); Ira. La passione furente (2011); Immaginare altre vite. Realtà, progetti, desideri (2013); Generazioni. Età della vita, età delle cose (2014); Paesaggi sublimi. Gli uomini davanti alla ...
Leggi Tutto
Religione politica
Emilio Gentile
La locuzione religione politica, insieme a espressioni affini quali religione civile, religione laica, religione secolare, spesso usate come sinonimi, è stato adoperato [...] incorporarle nel proprio sistema di credenze e di miti, riservando a esse una funzione subordinata e ausiliare. Ovviamente, nella realtà storica questa distinzione analitica non è così netta e precisa, né esclude la possibilità che vi siano fra le ...
Leggi Tutto
Lusso
Massimo Donà
Il termine lusso deriva dal latino luxus, che indica sovrabbondanza, eccesso. Parlare di l. significa dunque riferirsi a qualcosa di non necessario, che va al di là di ciò che è sufficiente [...] , ossia "affetta da infiammazioni" (ii, 372 e-373 d).
Come già evidenziato (v. sopra: Lusso, ostentazione e decadenza), la realtà fa da ostacolo, e fa da ostacolo nella misura in cui la complessità dell'organizzazione sociale comporta un aumento ...
Leggi Tutto
RICOEUR, Paul (App. IV, iii, p. 221)
Antonio Rainone
Filosofo francese. Dal 1966 al 1978 ha insegnato all'università di Parigi x. Direttore del Centre de recherche phénoménologique et herméneutique presso [...] inventiva, metafora e narrazione presentano per R. funzioni semantico-cognitive che, nel descrivere o ridescrivere la realtà, conducono ad autentiche forme di comprensione e conoscenza. Da ultimo R. ha sviluppato i risultati raggiunti nella ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] aprire il varco a quella che egli ritiene la conquista più solida dell’età moderna, cioè il riavvicinamento della realtà umana e dell’infinito:
La conquista del pensiero moderno è appunto cotesta intimità dell’infinito; conquista annunziata la prima ...
Leggi Tutto
realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....