CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] 1939) che i contenuti e le strutture dati alla scuola italiana dalla riforma operata dal Gentile nel 1923 erano inadeguati alla realtà storica. Nel contempo, quasi con lo scopo di compiere una verifica, il C. attese ad una serie di studi storici di ...
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MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] coscienza prerazionale e attribuire una valenza pratica e normativa alle "finzioni" equivaleva ad affermare l'esistenza di una realtà senza spiegarne la struttura filosofica, dato che il M. "non assegna[va] nessuna ragione di carattere pratico alla ...
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divisibilita
divisibilità [Der. di divisibile] [ANM] Proprietà di un ente, e in partic. di un numero, di essere divisibile per un altro; la d. di un numero intero per un altro numero intero può essere [...] sviluppa invece la concezione dell'atomismo, basata appunto sull'idea dell'indivisibilità delle estreme particelle costitutive della realtà; questa concezione è stata precisata dalla moderna fisica subatomica prima nel senso di escludere che l'atomo ...
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Filosofo (Stilo, Reggio di Calabria, 1568 - Parigi 1639). Entrato adolescente nell'ordine dei domenicani, venne formando la sua cultura filosofica soprattutto con la lettura dei platonici e di Telesio; [...] del sentire che significa primato della conoscenza diretta e immediata rispetto alla quale il conoscere universale è allontanamento dalla realtà, illanguidimento di conoscenza: che è il punto ove C. più si avvicina a certi temi dell'empirismo della ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] ‛Ā. Mamdūḥ, che dal 1990 si è trasferita a Parigi, è autrice del romanzo Habbat nafṭalīn («Naftalina», 1986), in cui dipinge la realtà che la circonda. In Egitto, accanto al già citato al-Ḫarrāṭ, emergono Ṣ. Ibrāhīm, autore tra l’altro del romanzo al ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Il termine secolarizzazione indica due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita sociale. Il primo consiste nell'autonomizzazione [...] lata di 'teoria' come schema interpretativo della realtà, si possono distinguere tre teorie della s. religione, perduta la capacità di imporre un ordine significativo alla realtà, si è ritirata nella sfera privata.
Luckmann fornisce una definizione ...
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WITTGENSTEIN, Ludwig Josef
Vito A. BELLEZZA
Logico e filosofo del linguaggio, nato a Vienna il 26 aprile 1889, morto a Cambridge il 29 aprile 1951. Interruppe gli studî d'ingegneria iniziati all'università [...] prima fase ha come tema fondamentale l'indagine sulla natura del linguaggio e sulla sua capacità di raffigurare la realtâ. Il linguaggio considerato dal W. è quello idealmente perfetto e unico, la cui struttura rispecchierebbe la struttura essenziale ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] è in grado di conferirgli un valore intrinseco. Una di queste argomentazioni è di tipo naturalistico, e anzi in realtà non è tanto un'argomentazione quanto un richiamo costante ad analogie tra l'adattamento organico al proprio ambiente, riscontrabile ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] ), 1, pp. 45-73; Id., Ancora a proposito di una pseudocritica,ibid., pp. 107-110; L. Salvatorelli, rec. a Verità e Realtà, in La Cultura, XXX (1911), coll. 430-435; Id., Filosofia e religione nell'Italia contemporanea, in Saggi di storia e politica ...
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Filosofo svizzero, nato a Berna il 3 febbraio 1890, morto a Basilea il 22 maggio 1965. Fratello del teologo Karl, dal 1928 libero docente all'università di Basilea, dove dal 1942 ha insegnato come professore [...] der Existenz, 1965). Poiché il fenomeno è in relazione con l'eidos, esso fornisce l'acces so non solo alla realtà contingente, ma anche alla pienezza di sen so che in essa si manifesta; esistere è fenomenalizzarsi e l'esistenza è conoscenza ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....