Questione del Mezzogiorno
Guido Pescosolido
Le categorie storiche del 'pensiero meridionalista', della 'questione meridionale' e del 'Mezzogiorno', a metà degli anni Ottanta del 20° sec. venivano sottoposte [...] non addirittura dell'esistenza, del divario tra le due Italie. La stessa nozione di Mezzogiorno, intesa come realtà economicamente e socialmente omogenea e unitaria, veniva dichiarata inadatta a rappresentare e interpretare un insieme di situazioni ...
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La d. è un processo di degradazione dei sistemi ambientali asciutti, associato agli effetti dell'azione umana, e la cui entità è variabile, sino all'instaurazione di condizioni di tipo desertico. Il decadimento [...] organismo dell'ONU, con sede a Nairobi, incaricato di coordinare gli interventi contro la d.) a Nairobi nel 1977. In realtà, anche se la d. non va assolutamente confusa con l'espansione del deserto legata alle fluttuazioni naturali − processo per cui ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] 18 febbraio, con il pretesto di un giudizio caustico sulla politica estera francese inserito nel n. 4 del giornale, ma in realtà su richiesta del ministro della Guerra M. de Vignolle, stanco delle frequenti censure espresse dal G. sul suo operato, la ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] 1945), fino a Compendio di economia politica (ibid. 1951) e a Pluslavoro e plusvalore. Economia marxista e realtà capitalistica (Genova 1952), il suo ultimo scritto di teoria economica pubblicato pochi mesi prima della morte. Critiche specifiche ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] tempo e - in questa città - per una sfera aristocratica ben individuabile, quella dei grandi mercanti" (Cinti, pp. 361 s.).
In realtà l'opera è scritta quando il C. ha ormai praticamente lasciato la mercatura per farsi uomo di corte e, nonostante gli ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] . In queste circostanze la legge sulla responsabilità civile non avrebbe bisogno di venire integrata da sanzioni penali. Ma nella realtà capita che la legge sulla responsabilità civile venga applicata erroneamente e che il risarcimento non sia sempre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] la virtù rimanda al concetto di natura e a quello di telos (fine): la virtù consiste nell’azione secondo natura, cioè la vera realtà della cosa, che porta inscritta in sé la sua finalità, il suo telos. Per Aristotele le virtù sono molte e ogni ambito ...
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Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] , il quale sostenne che l’ammontare del reddito risparmiato e il reddito che si ricaverà da questo r. sono in realtà due facce dello stesso fenomeno e che quindi, a evitare una doppia imposizione, le imposte dovrebbero applicarsi soltanto alla parte ...
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Aumento progressivo del livello medio generale dei prezzi, o anche diminuzione progressiva del potere di acquisto (cioè del valore) della moneta. Il fenomeno può avere molteplici cause, sia reali sia monetarie, [...] A.W. Phillips, secondo cui le cause del fenomeno vanno ricercate essenzialmente nel mercato del lavoro. Esaminando la realtà dell’Inghilterra dalla metà dell’Ottocento alla metà del Novecento, Phillips rilevò che, quando vi era nel sistema economico ...
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Ecologia
P. biologica La quantità di materiale vivente (biomassa ➔) prodotta unitariamente, cioè per unità di superficie o di volume e per unità di tempo, da un dato ecosistema. Tale biomassa rappresenta [...] calcolo economico dell’imprenditore (o del complesso di imprenditori di un’industria, di una regione o di un paese) è, in realtà, quella in cui la p. marginale è decrescente e le combinazioni di fattori decise dall’imprenditore, a parità di prodotto ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....