Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] poderoso strumento d'influenza: il modo più ovvio di assicurarsi il controllo di una cosa è infatti quello di possederla.
La realtà è un po' diversa. Già il gusto popolare lascia al proprietario un limitato spazio di manovra. Certo, egli è libero di ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] rispetto degli accordi.
In Germania il pieno riconoscimento legale degli accordi limita notevolmente l'importanza delle fusioni. In realtà in un paese a economia di mercato, quale certamente è la Germania di inizio secolo, il cosiddetto 'capitalismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] rete ferroviaria calò da 17.105 a 16.100 km.
Le origini
L’analisi del boom non può basarsi solo sulla realtà italiana, ma va contestualizzata in uno scenario economico globale di segno positivo, almeno per le nazioni occidentali, dipendenti – e non ...
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Interdipendenze strutturali, analisi delle
Paolo Costa
1. Introduzione
L'analisi delle interdipendenze strutturali, o analisi input-output, è indissolubilmente legata al nome di Wassily Leontief - cittadino [...] come scienza empirica" (v. Leontief, 1989, p. 3).
Il 'compromesso' si fonda su una teoria che tende a interpretare la realtà economica in termini della sua struttura (tecnologie, stili di vita e quindi di consumo, risorse primarie) e su uno strumento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] raccolse in Memorie di metodologia statistica. Variabilità e concentrazione nelle due edizioni del 1939 e del 1955. In realtà non era una semplice raccolta di articoli ma una rielaborazione, sia pure parziale, dei contributi originali con l’aggiunta ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] % nel 1959, il 20,3% della Temi e, congiuntamente con l'IRI, l'85% della Trentina di elettricità. In realtà, però, i privati erano stati solo parzialmente sconfitti. I grandi gruppi elettrici (Edison, Centrale, Società adriatica di elettricità-SADE e ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] e sulle tematiche del credito e della moneta. La prima opera in cui si materializzò lo sforzo di descrizione della realtà italiana furono i ponderosi volumi della Banca d’Italia su L’economia italiana nel sessennio 1931-1936 (Roma 1938). Parravicini ...
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VENDITA (XXXV, p. 39; App. II, 11, p. 1095)
Giovanni CARAVALE
Vendita a rate. - La v. a rate dei beni di consumo costituisce la forma più importante di "credito al consumo", espressione che sta ad indicare [...] si traggono conclusioni molto diverse riguardo allo sviluppo economico. In realtà si possono individuare due correnti teoriche. La prima (E. credito al consumo, ne risulta ritardato.
In realtà la previsione (che sembra accettabile) di una diminuzione ...
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Economista, nato in Bulgaria nel 1874, naturalizzato francese, morto a Ginevra il 13 dicembre 1946.
Ha insegnato nelle università di Lilla (1906-23) e di Parigi (1924-45). È noto per la sua teoria sulle [...] , prix et change (ivi 1927, 2ª ed. 1940), in cui cercò di spiegare la divergenza tra la teoria quantitativa e la realtà e sostenne che il potere d'acquisto risente soprattutto delle variazioni del reddito le quali a loro volta dipendono molto da ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] parla di tasso di salario o di salari in genere - egli sosteneva - di fatto si sta semplificando ciò che nella realtà è una complessa e diversificata struttura dei salari. Smith non era nemmeno convinto che vi fosse una tendenza all'uguaglianza dei ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....