È il più antico e celebrato manuale di economia politica dell'India antica (letteralmente "Trattato sull'utile"). Il testo, in sanscrito, è attribuito dalla tradizione indigena a Kauṭilya (''Il Tortuoso''), [...] l'assunzione del principio della relatività e dell'illusorietà fenomenica di persone e cose dinanzi alla sola e unica realtà dell'Assoluto.
La definizione tecnica di arthaśāstra come "scienza dell'utile", della quale il testo (śāstra) di Kauṭilya è ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] solo di seguire alcuni interventi puntuali nel tempo, ma si è cercato soprattutto di presentare in modo nuovo e completo la realtà esistente, che ha origini lontane e di cui è acquisito il proseguimento. In molti paesi è questo il caso della spesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] del titolo. Serra non è un mercantilista nel senso spregiativo attribuito a tale etichetta dai seguaci di Smith, che aveva in realtà creato questa figura, nel IV libro dell’An inquiry into the nature and causes of the wealth of nations (1776), come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] da includere […] la totalità dei nostri mezzi attuali di conoscenza […], deve contenere come norma assoluta il principio che la realtà è sempre originalmente mutevole almeno in talune sue parti (Trattato, 1° vol., 1962, p. 287).
In sintesi, lo schema ...
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povertà Stato di indigenza consistente in un livello di reddito troppo basso per permettere la soddisfazione di bisogni fondamentali in termini di mercato, nonché in una inadeguata disponibilità di beni [...] produttiva e del sistema sociale che hanno caratterizzato gli anni 1990 e i primi anni del 2000. È emersa una realtà complessa del disagio individuale e di gruppo: le disuguaglianze dei redditi e dei consumi; l’articolazione delle situazioni di ...
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In senso stretto, appalto generale delle imposte indirette attuato in Francia sotto J.-B. Colbert; in senso lato, qualsiasi tipo di appalto o affitto della riscossione di singole imposte a capitalisti [...] e dazi. Nel 1681 si arrivò così alla ferme générale, concessa per 6 anni a un solo appaltatore; in realtà ogni potere si accentrava nella società dei fermiers généraux, garanti dell’appaltatore, che si trasformarono in una vera aristocrazia dell ...
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MECCANICA, INDUSTRIA
Vincenzo Atella
Giuseppe Rosa
In ogni paese l'i. m. riveste un ruolo primario, in quanto è alla base di tutti i processi produttivi, attraverso la fornitura di macchine alle altre [...] forza motrice. Fino a quella data in Italia si poteva parlare unicamente di artigianato meccanico; gli unici esempi di realtà industriali erano rappresentati dai cantieri navali della Liguria e della Toscana. L'invenzione della macchina a vapore, e ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] del Consiglio generale del 30 maggio 1932, Roma 1932. Per il rapporto dello J. e della ditta Fratelli Jung con la realtà siciliana: Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità ad oggi, La Sicilia, a cura di M. Aymard - G. Giarrizzo, Torino ...
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È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] delle quantità che rendono uguali i ricavi e i costi marginali per l’impresa (benché questa determinazione si verifichi in realtà soltanto se la domanda è elastica) ma, a differenza di quanto avviene nella concorrenza, il reddito di chi offre è ...
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WAGNER, Adolph Heinrich Gotthilf
Anna Maria Ratti
Economista tedesco, nato a Erlangen il 25 marzo 1835, morto a Berlino l'8 novembre 1917. Studiò a Gottinga e Heidelberg e insegnò economia politica [...] al Herrenhaus di Prussia.
Fu uno dei maggiori esponenti del cosiddetto socialismo della cattedra (per quanto in realtà non fosse un socialista), di cui rappresentò la tendenza intervenzionista più accentuata, sostenendo la piena capacità dello ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....