BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] duramente scontrato con la politica di Napoleone e la realtà della dominazione francese: appunto in quegli anni lo spirito di onori e fortune più vaste nella futura corte italiana. In realtà, egli era in contatto solo con elementi retrivi e clericali, ...
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BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] fu sufficiente a liberarlo dalla condizione servile: particolarmente apprezzate erano le sue "lettere familiari" - un genere coltivato, in realtà, con qualche merito - di cui il Manuzio diede alle stampe alcuni saggi nella raccolta Lettere volgari di ...
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BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] privato (Firenze 1926). Né egli era il solo giurista che si preoccupasse di studiare il diritto nel quadro di una più ampia realtà: insieme con il Bonfante, il De Francisci, il Brugi ed altri, il B. fu esponente di quella corrente di studiosi che ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] di principe elettore dell'Impero che ebbe poi, ma solo a titolo personale.
Tutti i territori attribuiti a F. erano in realtà assai più piccoli e meno popolati della Toscana, oltre ad essere separati e lontani gli uni dagli altri; ed erano inoltre ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] Forse al periodo della permanenza in Francia potrebbe assegnarsi il possibile insegnamento del C. presso l'università di Tolosa. In realtà, mancano al riguardo precise notizie; il C. stesso ne accenna appena in un passo del suo commento al Vetus, là ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] nuova occasione di sospetto che, "senza saputa del papa" (Leman,Urbain VIII, p. 64), si offriva agli Spagnoli: in realtà l'iniziativa dovette sembrare necessaria e urgente al nunzio parigino, l'unica capace di dare protezione ai cattolici renani di ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] tutta la storia della nazione e dello spirito italiano spingessero all’unità, ma che non si potesse non tener conto della realtà di un paese suddiviso da secoli in Stati autonomi. L’unità, insomma, non poteva intendersi come allargamento di uno Stato ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] dottore, ma già conteso dalle università di Pisa e di Pavia, egli avrebbe accettato una cattedra nella città lombarda.
In realtà a Pavia il C. giunse soltanto nel 1475, grazie all'appoggio di Tommaso Tebaldi, anch'egli di origine bolognese, amico ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] fisionomia di un prelato esperto, capace di dosare accortamente gli strumenti amministrativi necessari a governare la realtà frammentata della periferia pontificia. A tale maturazione contribuì soprattutto la vicelegazione del Patrimonio, poiché, in ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come i fratelli maggiori [...] le indicazioni di Pierre de Belleperche. Dopo la morte di Accorso, aggiunge Soetermeer, G. probabilmente studiò presso il fratello Francesco.
In realtà l'anno di laurea di G. non è affatto certo: il 30 genn. 1265 G. è ricordato per la prima volta ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....