GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] possesso di Montepulciano. All'inizio del 1499 era a Milano, ufficialmente per trattare un accomodamento della questione, in realtà per chiedere fondi e nuovi provvisionati per far fronte alla situazione interna senese. Nello stesso anno, dopo una ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] l'argomento dei minori, secondo i quali solo occasionalmente l'interesse appare come accessorio del prestito, essendo in realtà la controprestazione per l'opera degli impiegati dello stesso monte ("de summa illi denari qui exigitur pro Smigula libra ...
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CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] giovani che attendevano allo studio del diritto civile la comprensione di una materia complessa come quella delle azioni. In realtà la lunga fortuna dello scritto restò legata al taglio didattico e all'esposizione concisa ed esauriente. Certamente di ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] e del Giannone (peraltro seguita dalla successiva storiografia), che ascrivevano al giurista un tractatus sulle lettere arbitrarie angioine, in realtà del meno famoso iudex Niccolò de Ursone da Salerno, è stata per un lungo periodo "data una qualche ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] di idee e linguaggi, dall'altro a sviluppare capacità di osservazione e di studio dei fenomeni naturali e sociali della realtà in cui viveva.
A questa istanza della cultura intieriana corrispose il progetto che meglio ne rappresentò la realizzazione ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] p. 90). Così egli riteneva di aver superato la concezione statica del Ferrari e di dare una interpretazione dinamica della realtà storica, definendone l'essenza contraddittoria che aveva nello Stato il suo centro motore. Non riuscì tuttavia al B. l ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] legale. Non troppo conosciuto, né particolarmente legato al vecchio regime, Nani si era calato nella mutevole realtà politica, ideologica e istituzionale che doveva sfociare nella nascita della prima Repubblica Cisalpina già nell’estate precedente ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] ai banditi e ai religiosi che avevano officiato in tempo di interdetto, avvalendosi presso il Senato bolognese di poteri che in realtà non gli erano stati conferiti. Il G. e il legato furono quindi richiamati a Roma, processati e, nel luglio del 1507 ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] era ricorso presso la Signoria, che ne aveva ordinato la scarcerazione, dopo aver appurato che il Gherardelli era in realtà insolvente nei confronti del predecessore del G., Giovanni Neroni (ibid., c. 89rv). Ancora nel 1464, nell'istruzione del 6 ...
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ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] per mettere ordine e dare sistematicità ad una materia, la "dottrina degli statuti", che rappresenta quanto di più vivo la realtà politica e giuridica dell'Italia andava proponendo tra la fine del Medioevo e l'inizio dell'età moderna. In questo campo ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....