FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] dalla interpretazione (di taglio illuministico) di C. Thomasio e di G. Barbeyrac, Il giudice e l'adeguamento del diritto alla realtà storico-sociale (in Riv. trim. di dir. e proc. civ., XXVI [1972], pp. 897-952) e Società, diritto e repressione ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] quale direttore della rivista Il Diritto commerciale - è costante: mirando a definire le figure giuridiche emergenti dalla realtà del commercio: soprattutto il contratto di borsa, il contratto dei giornalisti, i sindacati professionali, il contratto ...
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BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] che trascendeva assai spesso la particolare situazione locale per attingere a visioni più articolate e complesse della realtà sociale e politica. Furono essi i giuristi, che contribuirono decisamente a guidare lo svolgimento costituzionale delle ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] che egli "per le occupationi sue a quello [il Guarini], rispondere non poteva", la Difesa (Parigi 1609, ma, in realtà, Padova) della sua proposta scritta da "Pietr'Antonio Salmone, Professor di Retorica", ch'altri non era che Baldassare Bonifacio, il ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] non può più fondarsi sulla ormai antistorica e tempestosa problematica delle leggi personali.
La critica e l'urgenza della nuova realtà della vita hanno demolito la teorica del deposito sostenuta da B., ma a lui spetta il merito di aver agitato il ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] andò a Livorno, "e tutto il popolo" credeva a questa versione (Firenze, Biblioteca Riccardiana, Mss., 3808, c. 140).
In realtà Cosimo III e G. intesero sempre salvaguardare la libertà e la neutralità dello Stato dalle pretese imperiali e dai pericoli ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] delle entrate e delle spese effettive con il movimento dei capitali, aveva fatto registrare come avanzo generale ciò che in realtà era un disavanzo. Gli rimproverava, inoltre, di trattare le spese dei ministeri della Guerra, della Marina e dei Lavori ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] la formulazione categorica dei reati da considerare, sostenendo l'opportunità di valutare i singoli casi per tener conto della "realtà sostanziale delle cose", giacché "fin lo stesso veneficio e parricidio (come gli esempi storici ammaestrano) può in ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] dallo stesso ministro inglese a Firenze, lord Normanby, accanito antipiemontese, con un suo articolo sul Morning Post. In realtà i documenti testimoniano che il B. condusse la sua missione diplomatica con grande scrupolo, tanto da entrare in parziale ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] (Parczów, 7 agosto) che allontanava dal regno gli stranieri eretici; ma esso ebbe un'efficacia limitata, agendo in realtà solo contro gli antitrinitari italiani. Il C. continuò a prestare attenzione agli spostamenti dell'anziano Bernardino Ochino, in ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....