BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] di asserita anche se non veramente accertata mediocrità della metodologia dei commentatori, perpetuarono una funzione essenziale nella realtà giuridica, come in quella sociale e politica, della declinante età comunale, contribuendo con la loro ricca ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] alle tavole di valore naziste, deludendo quanti avevano sperato che l'influenza della Chiesa e del cattolicesimo nella realtà italiana avrebbe a questo punto provocato la ribellione e lo strappo dall'alleanza.
Per circostanze familiari derivanti dal ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] anche di logica (e il C. provvede a trasporre il tutto in un linguaggio molto piano); una versione "puntuale", e, in realtà, la fedeltà al testo, che ha per le mani anche in spagnolo e in francese, è pressoché completa; infine, l'ultimo proposito ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] - come sottolinea il Maffei - per comprendere quale era il pensiero del B. sul problema della donazione costantiniana. In realtà l'esposizione che il giurista fa al riguardo, specialmente nella Lectura Codicis, è in sé contraddittoria. Nella prima ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] gli studenti e di aver chiesto l'intervento della polizia quando la situazione si stava gradatamente normalizzando. In realtà il drammatico aggravarsi degli scontri, in una città universitaria "abitata" da oltre settantamila studenti, nei giorni 28 e ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] a Siena da un cittadino aretino, in esso si richiamano luoghi, personaggi e usi che trovano una certa corrispondenza nella realtà senese del primo Quattrocento, quando forse il G. vi soggiornò come studente. La struttura dell'opera quindi, se non ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] ad arricchire il patrimonio del neonato Archivio diplomatico, istituito con motu proprio del 24 dic. 1778. Il breve trattato in realtà trovava la sua maggiore importanza nella prefazione, anch'essa anonima, di F. Fossi, una vera e propria promozione ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] una splendida fontana, che chiamò Elice (nome classico della costellazione dell'Orsa). A celebrazione della fontana, ma in realtà per immortalare la memoria dell'amata, raccolse infine le poesie di oltre sessanta autori friulani nel volume Helice ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] appoggiata da milizie di Bologna guidate da Giacomo Pepoli, e ne riportano la morte a Pisa, ove si sarebbe ritirato, nel 1348. In realtà un documento degli inizi del 1348 attesta che in tale data il G. era già morto, ma dove e quando ciò sia avvenuto ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] della tutela del diritto d'autore, delle falsificazioni editoriali e della distribuzione dei prodotti librari), erano in realtà generici ed inefficaci, e soprattutto molto meno concreti di quanto avrebbe scritto poco dopo lo stesso Vicusseux ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....