GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] adottando, sin dall'inizio, un metodo di ricerca che si basava sulla lettura della norma alla luce della realtà sociale in cui trovava applicazione, dei precedenti storici e della comparazione con gli ordinamenti degli altri paesi occidentali. Un ...
Leggi Tutto
Giurista (Aurich, Frisia, 1818 - Gottinga 1892). Studioso del diritto romano, si oppose allo storicismo savignyano, affermando che il diritto non è formazione incosciente e irriflessa dello spirito popolare, [...] ) e Scherz und Ernst in der Jurisprudenz (1884; trad. it. 1954), non perdette mai come giurista il contatto con la realtà, sfuggendo gli opposti errori del sociologismo e della dogmatica.
Vita
Iniziò i suoi corsi romanistici a Berlino nel 1842. Fu ...
Leggi Tutto
OBBLIGAZIONE (XXV, p. 96)
Michele GIORGIANNI
Il codice civile del 1942 dedica alla disciplina delle obbligazioni il libro IV (articoli 1173-2059). La sistematica seguita dal nuovo codice differisce notevolmente [...] cose", come se limitasse la materia delle obbligazioni a quella dei contratti traslativi e costitutivi di diritti reali. In realtà altri tipi di contratti e obbligazioni con contenuto diverso erano regolati da quel libro III, ma si notava tuttavia ...
Leggi Tutto
Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Il lavoro chiarisce anzitutto la differenza essenziale tra Costituzione degli Stati Uniti, rigorosamente basata sulla tripartizione delle funzioni e dei corrispondenti poteri, [...] unità e della continuità del Paese, e facendo del governo il solo e incontestato titolare del potere esecutivo ed in realtà il dominus dell’indirizzo politico nei confronti dell’intero ordinamento. Le ragioni e i modi attraverso cui il risultato è ...
Leggi Tutto
Stefania Giavazzi
Abstract
È analizzato il reato di manipolazione del mercato fornendo un’analisi delle principali problematiche interpretative relative agli elementi costitutivi della fattispecie penale, [...] ; Amati, E., Abusi di mercato e sistema penale, Torino, 2012; Consulich, F., La giustizia e il mercato. Miti e realtà di una tutela penale dell’investimento mobiliare, Milano, 2010; D’Alessandro, F., L’aggiotaggio e la manipolazione del mercato, in ...
Leggi Tutto
Delitto commesso da chiunque, con artifici o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno (art. 640 c.p.).
Concorrono a configurare tale fattispecie [...] diretta conseguenza degli artifici o dei raggiri e si configura allorché la vittima percepisca come vera una situazione in realtà inesistente.
A causa dell’errore in cui versa, la vittima deve poi compiere un atto di disposizione patrimoniale avente ...
Leggi Tutto
Giurista, nato a Genova il 9 settembre 1910. Magistrato dal 1933 al 1939, da quell'anno professore di diritto costituzionale nelle università di Urbino, Trieste, Padova e Roma. Giudice della Corte costituzionale [...] en France et à l'Étranger, Parigi 1968, pp. 83-132).
La varietà e la molteplicità degl'interessi per la realtà politico-istituzionale e l'attenta e costante analisi del fenomeno della trasformazione del diritto in rapporto alle trasformazioni sociali ...
Leggi Tutto
SIMULAZIONE (XXXI, p. 818)
Giovanni PUGLIESE
Il cod. civ. del 1942 ha formulato esplicitamente il principio da lungo tempo pacifico nella dottrina e nella giurisprudenza pratica, che il contratto e il [...] sotto l'apparenza di quelli simulati (art. 1414).
Il codice precisa che l'inefficacia si manifesta "tra le parti". In realtà il negozio simulato non produce effetti nemmeno verso i terzi, a meno che non abbiano acquistato in buona fede diritti dal ...
Leggi Tutto
Giureconsulto e poeta scozzese nato intorno al 1538. Dopo aver studiato in Francia diritto civile e canonico, tornato in patria entrò nella carriera giudiziaria nel 1564 dove presto si rese noto. Morì [...] 1716, Edimburgo 1732), scritto con l'intenzione di unificare il diritto inglese e quello scozzese, ma che contribuì in realtà a costituire in un sistema distinto il diritto della Scozia. Scrisse anche un De unione regnorum Britanniae tractatus, un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] ordinamenti giuridici? Anche se, a ben riflettere, più che di una conferma della validità di quella teoria, si trattava in realtà di una conseguenza e di una riprova del suo avvenuto recepimento nella nostra cultura giuridica; sulla quale si può ben ...
Leggi Tutto
realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....