ELIANO, Vittorio
Carla Casetti
Nacque nel 1528 a Roma, due anni prima di suo fratello Elia. I suoi genitori erano Ḥanah, nativa di Padova e figlia del famoso umanista Elia Levita, e Yitzchaq ben Yeḥiel [...] Ferrara. Egli usò anche un'altra marca: il serpente che si erge tra un ramo di palma e uno di olivo. In realtà questa era la marca usata dal tipografo e libraio romano Vincenzo Luchino.
Dal 1578 al 1581 collaborò con Francesco Zanetti alla stampa di ...
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Cancógni, Manlio. - Giornalista e scrittore (Bologna 1916 - Marina di Pietrasanta 2015). Collaboratore di giornali e periodici (fra cui L'Europeo, Il Mondo, L'Espresso), soprattutto con servizî e inchieste [...] ). La successiva produzione di C. ha continuato ad essere caratterizzata dal suo sguardo documentaristico e puntuale sulla realtà descritta, ma lo stile giornalistico e asciutto è arricchito da un orientamento più intimista e riflessivo: di questa ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] che usava caratteri metallici riutilizzabili è tradizionalmente attribuita all'orafo di Magonza Johann Gutenberg (1398 ca.-1468). In realtà lo sviluppo della stampa nel XV sec. fu probabilmente il frutto di un processo graduale che implicò una serie ...
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Comunicazione e nuove tecnologie
Andrea Granelli
Le straordinarie potenzialità offerte dalle tecnologie della comunicazione, per essere sfruttate appieno, devono essere considerate in relazione ai rischi [...] la possibilità di decidere in modo autonomo in quale direzione sviluppare il suo gioco.
La ‘terza dimensione’: dalle realtà immersive al cinema 3D
In questa esplosione della banda larga, uno degli aspetti più interessanti è la progressiva diffusione ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] ma anche la certezza che il cinema doveva e poteva essere uno strumento culturale originale per narrare, in maniera inedita, la realtà italiana: da Gli uomini, che mascalzoni… (1932) di Camerini, che si muove in una prospettiva già di realismo; all ...
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Storico italiano (n. Roma 1942). Professore di storia dei partiti politici presso l'Università di Perugia (dal 1987), collaboratore ed editorialista de La Stampa e poi del Corriere della sera, è stato [...] , 2016); Credere, tradire, vivere (2016); Il tramonto di una nazione. Retroscena della fine (2017); Speranze d'Italia. Illusioni e realtà nella storia dell'italia unita (2018); L'aula vuota. Come l'Italia ha distrutto la sua scuola (2019); Otto vite ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] conservando il gusto del vero; di dominare, insomma, la realtà senza spregiarla". In Politica demiurgica (Bari 1923), una raccolta qualsiasi politica economica è destinata a intervenire "sulla realtà", "cioè su una evoluzione incessante che si svolge ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] , A. Capasso e G. Scheiwiller.
I suoi articoli in terza pagina, se all'inizio si limitarono a indagini sulla realtà artistica locale, prendendo in esame l'attività di giovani veneti, presto dilatarono la prospettiva di analisi al territorio nazionale ...
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BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] il B. respinse la tesi che attribuiva la responsabilità dei disordini siciliani alla propaganda socialista. In realtà, quest'ultima aveva agito unicamente da scintilla in un ambiente reso infiammabile dall'arretratezza delle strutture agrarie ...
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pubblicità Divulgazione, diffusione tra il pubblico. In particolare, l’insieme di tutti i mezzi e modi usati allo scopo di segnalare l’esistenza e far conoscere le caratteristiche di prodotti, servizi, [...] i risultati della p. crescono più rapidamente delle spese in essa investite: sono realizzabili cioè nella p. economie di scala). Nella realtà le due forme di p. sono in genere mescolate e il loro effetto è tanto maggiore quanto più il mercato è non ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....