Keitel, Harvey
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 13 maggio 1939. Dotato di una grande presenza scenica e noto per la sua noncuranza nei confronti delle leggi dello show business, [...] di serpente), in cui ha disegnato la figura di un regista violento e compulsivo, sempre sul filo della commistione tra realtà e finzione. Nel 1994 Tarantino è tornato ad affidargli una parte nel film Pulp fiction, quella dell'elegante e distaccato ...
Leggi Tutto
Escape from New York
Daniele Dottorini
(USA 1981, 1997 ‒ Fuga da New York, colore, 99'); regia: John Carpenter; produzione: Larry J. Franco, Debra Hill per AVCO Embassy; sceneggiatura: John Carpenter, [...] newyorchese utilizza la tradizione del b-movie come serbatoio per una continua visualizzazione immaginaria del presente, della realtà e delle sue contraddizioni. Escape from New York si configura come una lente cinematografica attraverso cui le ...
Leggi Tutto
Ray, Man (noto anche come Man-Ray)
Massimo Galimberti
Nome d'arte di Emmanuel Rudnisky, pittore, fotografo, designer, scrittore e regista cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 27 agosto [...] , in cui la casualità del montaggio è sostituita dalla casualità dei gesti e in cui la storia appare incomprensibile perché in realtà non c'è niente da comprendere.
Dopo questa esperienza R. cercò ancora di realizzare dei brevi film insieme ad amici ...
Leggi Tutto
Sadoul, Georges
Daniele Dottorini
Storico e critico cinematografico francese, nato a Nancy il 4 febbraio 1904 e morto a Parigi il 13 ottobre 1967. Tra i più grandi storici del cinema, pose sin dagli [...] Lumière, visto il primo come 'inventore' della finzione cinematografica e il secondo come modello di un cinema che scopre la realtà, a favore di una posizione più sfumata e articolata. Negli anni successivi alla morte, la sua opera, che ha costituito ...
Leggi Tutto
Schlöndorff, Volker
Giovanni Spagnoletti
Regista cinematografico tedesco, nato a Wiesbaden il 31 marzo 1939. È stato una personalità di punta dello Junger Deutscher Film e, tra tutti i registi del rinnovamento [...] palese squilibrio del regista, proprio la sua incapacità a non farsi prendere da un 'giusto' furore nei confronti di quella realtà che comunque emerge nelle sue messe in scena, a costituire un inaspettato motivo di interesse.
Bibliografia
A. Cattini ...
Leggi Tutto
Cronenberg, David
Giona Antonio Nazzaro
Regista cinematografico canadese, nato a Toronto (Ontario) il 15 marzo 1943. Il cinema di C. rovescia la prospettiva tradizionale del cinema horror, secondo la [...] romanzo di P. McGrath, C., mette in scena il delirio schizofrenico, il trauma infantile, la sovrapposizione tra immaginazione e realtà, e soprattutto il contrasto tra la memoria e il presente di un inquietante personaggio al centro di una 'ragnatela ...
Leggi Tutto
San Sebastián, festival di
Federica Pescatori
Il Festival Internacional de Cine de Donostia-San Sebastián acquisì tale denominazione nel 1955, anno in cui fu riconosciuto come manifestazione competitiva. [...] prodotti in Spagna o nei Paesi dell'America Latina, assegna il Premio Horizontes ai registi più significativi di quelle realtà culturali; al suo interno la categoria Made in Spain, rivolta esclusivamente alle migliori opere spagnole dell'anno, sia ...
Leggi Tutto
Diamond, I.A.L.
Patrick McGilligan
Nome d'arte di Itek Dommnici, sceneggiatore romeno, naturalizzato statunitense, nato a Ungheni (Romania) il 27 giugno 1920 e morto a Los Angeles il 21 aprile 1988. [...] Wilder fecero vibrare con una nota forte la loro filmografia: il film, affrontando il tema della specularità fra finzione e realtà, è un misurato dramma su una vecchia diva, che si richiama volutamente alle radici austriache di Wilder e al suo Sunset ...
Leggi Tutto
LARDNER, Ring Jr
Francesco Suriano
Lardener, Ring Jr (propr. Ringgold Wilmer Jr)
Sceneggiatore e scrittore statunitense, nato a Chicago il 19 agosto 1915 e morto a New York il 31 ottobre 2000. La sua [...] benché ambientato durante la guerra di Corea, venne visto come dichiarata e pungente contestazione di quella del Vietnam, ed è in realtà una delle più feroci satire contro la guerra. Uno degli ultimi film che L. scrisse fu The greatest (1977; Io sono ...
Leggi Tutto
Muni, Paul
Renato Venturelli
Nome d'arte di Muni Weisenfreund, attore teatrale e cinematografico di famiglia ebrea, nato a Lemberg nella Galizia austro-ungarica (od. L′viv, Ucraina) il 22 settembre [...] durante il maccartismo. Nel 1949 annunciò il suo ritiro dal cinema, deluso dalla qualità dei prodotti hollywoodiani. In realtà, interpretò ancora qualche film (Imbarco a mezzanotte, noto anche come Stranger on the prowl o Encounter, 1952, di ...
Leggi Tutto
realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....