Milius, John (propr. John Frederick)
Simone Emiliani
Regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo statunitense, nato a St. Louis (Missouri) l'11 aprile 1944. Insieme ad altri registi della sua [...] i soldati sovietici che hanno invaso gli Stati Uniti: accusato di essere reazionario e strutturato come un film bellico, in realtà è un'opera sull'innocenza perduta che presenta un altro intenso confronto tra uomo e natura. M. ha girato poi ...
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PARADZANOV, Sergej Iosifovic
Daniele Dottorini
Paradžanov, Sergej Iosifovič (forma russa di Paradjanian, Sarkis)
Regista armeno, nato a Tbilisi (Georgia) il 9 gennaio 1924 e morto a Erevan (Armenia) [...] soggetti cinematografici legati non tanto al linguaggio convenzionale del cinema, quanto alla particolare forma di percezione della realtà prodotta dall'immagine pittorica.
Una volta libero, fu confinato a Tbilisi con il divieto di lavorare ancora ...
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Martone, Mario
Bruno Roberti
Regista cinematografico e teatrale, nato a Napoli il 20 novembre 1959. La sua attività, che ha raccolto prestigiosi riconoscimenti, si è sviluppata tra teatro e cinema in [...] metaforico interrogativi dalla complessità inestricabile, quali il senso del tragico, la responsabilità, il conflitto, il rapporto realtà-finzione, M. ha realizzato con Teatro di guerra (1998) il suo film con maggiori implicazioni autobiografiche ...
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Morris, Oswald
Stefano Masi
Direttore della fotografia inglese, nato a Ruislip (Middlesex) il 22 novembre 1915. Tra gli anni Cinquanta e Sessanta si affermò come uno dei migliori conoscitori del Technicolor, [...] produzioni britanniche, ma paradossalmente venne premiato con l'Oscar per uno dei suoi film meno significativi, Fiddler on the roof. In realtà il suo miglior lavoro di quel periodo resta The man who would be king (1975; L'uomo che volle farsi re ...
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Arabia Saudita
Roberto Silvestri
Cinematografia
A causa di una rigidissima applicazione della šarī῾a secondo l'interpretazione wahhabita, in A. S., regno indipendente costituitosi dal 1932, sono da [...] soprattutto nel campo televisivo e in quello pubblicitario. Autore di reportage giornalistici e di approfondimenti sui vari aspetti della realtà del Paese e del mondo arabo, al-Mohaisen ha firmato nel 1976 Taṭwīr al-Riyāḍ (L'ammodernamento di Riyad ...
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Sontag, Susan
Daniele Dottorini
Saggista e scrittrice statunitense, nata a New York il 16 gennaio 1933. Rappresentante tra le più prestigiose della cultura radical statunitense, nell'ambito del suo [...] , permettono di oltrepassare i limiti dell'interpretazione che, con lo scopo di comprendere il contenuto di un film, lo pone in realtà a distanza, oggettivandolo nel discorso.
Nel 1992 la S. ha ricevuto il premio Curzio Malaparte e nel 1999 è stata ...
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Leigh, Jennifer Jason
Federica De Paolis
Nome d'arte di Jennifer Leigh Morrow, attrice cinematografica statunitense, nata a Los Angeles il 5 febbraio 1962. Si è imposta a Hollywood perseguendo con coerenza [...] di H. James, ed è apparsa in eXistenZ (1999) di Cronenberg, nel ruolo di Allegra Geller, l'inventrice del diabolico gioco di realtà virtuale che dà il titolo al film. Ha inoltre partecipato alle riprese di Eyes wide shut (1999) di Stanley Kubrick, ma ...
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Holliday, Judy
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Judy Tuvim, attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a New York il 21 giugno 1921 e morta ivi il 7 giugno 1965. Nel corso della sua breve [...] con severo spirito critico, per rendere più evidente come le figure di donna da lei disegnate corrispondano in realtà a un'idea convenzionale sull'universo femminile, radicata specialmente in ambito borghese e mutuata da un impietoso pregiudizio ...
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MAFILM
Marco Scollo Lavizzari
Sigla di Magyar Filmgyárto Vállalat, ente statale ungherese di produzione cinematografica fondato a Budapest, nel 1948, dal Partito ungherese dei lavoratori, nell'ambito [...] di un tutto armonico nelle sue parti e fortemente simbolico, una delle sue necessità. Ancorata indissolubilmente alla realtà quotidiana, politica e culturale, anche negli anni Ottanta, con la privatizzazione degli enti pubblici avviata in Ungheria ...
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Cage, John
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a Los Angeles il 5 settembre 1912 e morto a New York il 12 agosto 1992. Personalità artistica e intellettuale articolata, C. ha esercitato [...] uditiva e quella visiva.
Bibliografia
H.-K. Metzger, John Cage. A proposito di morte, giudizio, One11 e 103, in "Musica/realtà", 1993, 40, pp. 83-91; S. Sanio, Cage als Filmkomponist, in "Positionen: Beiträge zur neuen Musik", 1994, 18, pp. 31 ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....