Menjou, Adolphe (propr. Adolphe Jean)
Eva Cerquetelli
Attore cinematografico statunitense, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 18 febbraio 1890, da madre irlandese e padre francese, e morto a Hollywood [...] a tutto; talvolta, però, diede vita anche a figure più travagliate, come quella dell'italiano donnaiolo e gradasso ma in realtà sofferente di A farewell to arms (1932; Addio alle armi) di Frank Borzage. Negli anni successivi, le sue interpretazioni ...
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Kasdan, Lawrence
Altiero Scicchitano
Regista e sceneggiatore statunitense, nato il 14 gennaio 1949 a Miami Beach (Florida). Il cinema di K. è un abile miscuglio di generi e di tonalità. I suoi film [...] ; l'inafferrabilità dei sentimenti messa in luce dall'eccentricità del falso psicoanalista in Mumford) e dall'irruzione di una realtà dalla violenza incontrollabile (il suicidio in The big chill, la morte di un figlio in The accidental tourist, la ...
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Dafoe, Willem (propr. William)
Alessandra De Luca
Attore cinematografico statunitense, nato ad Appleton (Wisconsin) il 22 luglio 1955. Dotato di un insolito fascino ambiguo, con un volto affilato e spigoloso, [...] ; Lo spacciatore) e di Affliction (1997). Con un'ambiguità sottile e originale ha caratterizzato il diabolico dottor Van Hoen, in realtà angelo redentore nella favola minimalista di Paul Auster, Lulu on the bridge (1998), l'ideatore di un piano di ...
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Carney, Art (propr. Arthur William Matthew)
Serafino Murri
Attore cinematografico statunitense, nato a Mount Vernon (New York) il 4 novembre 1918. Approdato al cinema in tarda età, dopo una carriera [...] interpretato da Arnold Schwarzenegger, carrellata di tipi e personaggi presi dai film d'azione e animati, in un gioco di mescolanza tra realtà e finzione, dalla fantasia di un bambino.
Bibliografia
M.S. Starr, Art Carney: a biography, New York 1997. ...
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Attore e regista statunitense (Cleveland, Ohio, 1925 - Westport, Connecticut, 2008). Emblematico divo della Hollywood più tradizionale, premiato al Festival di Cannes per l'interpretazione di The long [...] , 2002). Da sempre coinvolto nella costruzione dei personaggi, N. volle anche provare l'esperienza della regia, in cui in realtà si era già cimentato dirigendo e producendo un cortometraggio nel 1961, On the harmfulness of tabacco. Come regista ha ...
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Danilo Ramirez
Regista e critico cinematografico italiano (Roma 1924 - ivi 2007). Proveniente da una delle più importanti famiglie della cultura italiana del Novecento, nipote dello storico del teatro [...] alla popolarità del tema e dell’attore, la critica non lo accoglie positivamente forse con un eccesso di severità. In realtà il film è godibile, disseminato di piccole trovate che lo rendono interessante fino alle ultime inquadrature. Il mondo del ...
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L’attività di cercare clandestinamente di acquisire in vario modo, a favore proprio o di altri, notizie che dovrebbero rimanere riservate.
Diritto
Delitto commesso da chiunque si procura, a scopo politico [...] d’avventura e d’azione, ma che a seconda dei tempi, dei registi e degli interpreti ha avuto in realtà declinazioni assai diverse, dalla ricerca dello spettacolare (imbattibile su questo fronte la serie di James Bond) all’indagine psicologica ...
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FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] luce di tipo cinematografico, amplificate le sottolineature di ogni sensazione interiore a scapito della presenza di realtà oggettuali mentre, sul palcoscenico, scomparso ogni elemento superfluo, veniva esaltato il dominio comunicativo della parola ...
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Tracy, Spencer (propr. Spencer Bonaventure)
Francesco Costa
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Milwaukee (Wisconsin) il 5 aprile 1900 e morto a Los Angeles il 10 giugno 1967. Nella [...] .000 anni a Sing Sing) di Michael Curtiz, in cui è un gangster condannato a morte per un omicidio compiuto in realtà da una ragazza (Bette Davis). Divenne l'interprete ideale di giovani onesti e grintosi, pronti a rimboccarsi le maniche per sbarcare ...
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The Killing
Giorgio Cremonini
(USA 1956, Rapina a mano armata, bianco e nero, 83m); regia: Stanley Kubrick; produzione: James B. Harris per Harris-Kubrick; soggetto: dal romanzo Clean Break di Lionel [...] ben oltre la definizione dei personaggi: quello che si presenta apparentemente come frutto del caso o del destino è in realtà il risultato di una necessità, la stessa che guiderà anche in seguito Kubrick nella sua analisi, spesso sarcastica e ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....