The Band Wagon
Franco La Polla
(USA 1953, Spettacolo di varietà, colore, 112m); regia: Vincente Minnelli; produzione: Arthur Freed per MGM; sceneggiatura: Betty Comden, Adolph Green; fotografia: Harry [...] 'è alcuna differenza fra il magico ritmo dei versi di Shakespeare e il magico ritmo dei piedi di Gene Kelly" (in realtà, nella versione originale, Bill Robinson, ballerino acclamato in America ma poco noto alle platee italiane).
Il tema principale si ...
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L'invitation au voyage
Laura Vichi
(Francia 1927, bianco e nero, 36m a 20 fps); regia: Germaine Dulac; produzione: Germaine Dulac; soggetto: dall'omonima poesia di Charles Baudelaire; sceneggiatura: [...] è spezzato per sempre, l'ufficiale risponde all'invito di un'entraîneuse e la protagonista è costretta a tornare alla realtà della sua vita ordinaria, scomparendo dietro la porta del locale.
L'invitation au voyage, girato in grande economia di mezzi ...
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Quai des brumes
Serge Toubiana
(Francia 1938, Il porto delle nebbie, bianco e nero, 91m); regia: Marcel Carné; produzione: Grégor Rabinovitch per Ciné-Alliance; soggetto: dall'omonimo romanzo di Pierre [...] stesso modo le scenografie di Alexandre Trauner, costruite negli studi di Joinville e immerse nella nebbia, ricreano quell'illusione di realtà che è tipica del cinema di Carné. Il cineasta non avrebbe d'altra parte potuto realizzare il suo film senza ...
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Clouzot, Henri-Georges
Catherine McGilvray
Regista e sceneggiatore cinematografico francese, nato a Niort (Deux-Sèvres) il 20 novembre 1907 e morto a Parigi il 12 gennaio 1977. Pur non avendo diretto [...] di provincia, serve infatti a C. per narrare la disgregazione dei rapporti umani e la furia centrifuga che disintegra la realtà, quando domina soltanto il sentimento oscuro e ingiustificato del male. Ma il suo capolavoro è Quai des Orfèvres (tratto ...
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Marker, Chris
Bruno Di Marino
Nome d'arte di Christian-François Bouche-Villeneuve, regista cinematografico francese, nato a Neuilly-sur-Seine il 29 luglio 1921. Cineasta enigmatico (sui cui dati anagrafici [...] vuol mai dire identificare un soggetto, né illudersi di poter trasmettere allo spettatore una conoscenza del mondo, dato che filmare la realtà è un percorso personale e umorale che assume la forma di un dialogo, di una polifonia (Si j'avais quatre ...
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Nóż w wodzie
Paolo Vecchi
(Polonia 1962, Il coltello nell'acqua, bianco e nero, 94m); regia: Roman Polański; produzione: Stanisław Zylewicz per ZRF Kamera; sceneggiatura: Roman Polański, Jerzy Skolimowski, [...] colpo su colpo. Durante la navigazione, l'ospite, che ha detto di non saper nuotare, cade in acqua e sparisce. In realtà, si è nascosto dietro una boa e, mentre Andrzej lo cerca, torna sullo yacht. In preda a contrastanti emozioni, Krystyna gli ...
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The Narrow Margin
Mario Sesti
(USA 1952, Le jene di Chicago, bianco e nero, 70m); regia: Richard Fleischer; produzione: Stanley Rubin per RKO; soggetto: Martin Goldsmith, Jack Leonard; sceneggiatura: [...] dei malavitosi, ma la signora Neall viene ammazzata. Ann, però, rivela a Brown che la donna da poco uccisa apparteneva in realtà alla polizia, e la sua missione era verificare l'integrità di Brown e depistare i gangster. La vera signora Neall è ...
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Impressionismo
Monica Trecca
Con il termine Impressionismo, utilizzato in ambito cinematografico, si designa quel gruppo di registi francesi attivi nei primi anni Venti, portatori di una rinnovata consapevolezza [...] scelta di immagini in grado di fissare una determinata atmosfera, in modo da illustrare attraverso le impressioni singole una realtà oggettiva. Il termine Impressionismo, utilizzato negli anni Quaranta da Henri Langlois e quindi da Georges Sadoul in ...
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Regista cinematografico statunitense (n. Chicago 1952). Dopo studî di cinema all'università e la collaborazione alla sceneggiatura di 1941 (1941. Allarme a Hollywood, 1979) di S. Spielberg, ha esordito [...] più personale. Pioniere dell'interazione fra attori e cartoni animati con Who framed Roger Rabbit? (1987), Z. ha fuso realtà e animazione anche nei successivi The polar express (2004), Beowulf (La leggenda di Beowulf, 2007) e Disney's A Christmas ...
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Genere cinematografico con meccanismi e dinamiche stilistiche proprie, volte a provocare il riso.
Fu G. Méliès a intuire per primo le possibilità del cinema come macchina produttrice di fantasie ludiche. [...] un genere di commedia in cui si curò maggiormente lo sviluppo del racconto (J. Lewis), accentuando la tensione fra apparenza e realtà (J. Landis, M. Brooks), o fra essere e voler essere (W. Allen). Assai originale fu in Francia la comicità di J ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....