Unione Europea
Luciana Castellina
Il finanziamento nell'ordinamento comunitario
Il Fondo europeo di sostegno cinematografico Eurimages è nato nel 1988, sulla base di un accordo liberamente concluso [...] on Trade and Services) raggiunto a Marrakech il 15 aprile 1994 (entrato in vigore il 1° gennaio 1995), in realtà non corrisponde a nulla che esista davvero. Dovrebbe riferirsi a un'esenzione generale del settore audiovisivo (opere cinematografiche di ...
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Dovženko, Aleksandr Petrovič
Ornella Calvarese
Regista e sceneggiatore cinematografico, scrittore ucraino, nato a Sosnica (nell'oblast′ di Černigov) il 30 agosto 1894 e morto a Mosca il 26 novembre [...] nel rapporto simpatetico che i suoi protagonisti instaurano con la natura circostante: a D. non interessava tanto la realtà delle cose, quanto il loro divenire. Attraverso l'uso virtuosistico del piano-sequenza, delle dissolvenze incrociate e di ...
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Who Framed Roger Rabbit
Andrea Meneghelli
(USA 1988, Chi ha incastrato Roger Rabbit, colore, 96m); regia: Robert Zemeckis; produzione: Touchstone/Amblin/Silver Screen; soggetto: dal romanzo Who Censored [...] Anche Maroon è fatto secco. Eddie, sospettoso, segue Jessica fino a Toontown, uscendone piuttosto stordito. Il colpevole è in realtà Doom: poiché nei pressi sarà costruito un importante snodo autostradale, a lui interessa radere al suolo la città dei ...
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The Servant
Roberto Chiesi
(GB 1963, Il servo, bianco e nero, 117m); regia: Joseph Losey; produzione: Joseph Losey, Norman Priggen per Springbok/Elstreee; soggetto: dall'omonimo romanzo di Robin Maugham; [...] di specchi riflettenti l'immagine opaca e deformata del padrone e quella rapace del servitore, uno spazio che sembra protetto dalla realtà ma reca i segni tangibili della decadenza di Tony (quando rimane senza il suo 'servo') come, più avanti, della ...
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Chinatown
Mario Sesti
(USA 1974, colore, 131m); regia: Roman Polanski; produzione: Robert Evans per Long Road; soggetto: Roman Polanski, Robert Towne; sceneggiatura: Robert Towne; fotografia: John A. [...] l'inquieta Evelyn, con la quale Gittes inizia una relazione senza tuttavia comprendere il ruolo della donna nell'omicidio del consorte. In realtà, l'esecutore del delitto è il vecchio e potente Noah Cross, padre di Evelyn ed ex socio del marito, che ...
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Kovács, László
Stefano Masi
Direttore della fotografia ungherese, naturalizzato statunitense, nato nei pressi di Budapest il 14 maggio 1933. Uno dei personaggi più rappresentativi della cosiddetta New [...] un'identità più adeguata ai tempi, meno compromessa con il formalismo della fotografia di studio e più vicina alla realtà di un'America che stava ridisegnando la propria identità. Dagli anni Ottanta si è dedicato soprattutto al cinema commerciale ...
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Forst, Willi
Simone Emiliani
Nome d'arte di Wilhelm Frohs, regista e attore cinematografico austriaco, nato a Vienna il 7 aprile 1903 e morto ivi l'11 agosto 1980. Negli anni Trenta e Quaranta fu una [...] ormai scomparsa. Nell'intervallo tra questi due film realizzò anche la commedia poliziesca Frauen sind keine Engel (1943; Realtà romanzesca). Le sue opere degli anni Cinquanta, come Die Sünderin (1951), Dieses Lied bleibt bei dir (1954; Cabaret ...
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De Robertis, Francesco
Massimo Causo
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a San Marco in Lamis (Foggia) il 16 ottobre 1902 e morto a Roma il 3 febbraio 1959. Ufficiale della Regia marina, si [...] approccio documentario con lo spessore drammaturgico di una vivida tensione narrativa, facendo emergere figure ed episodi legati alla realtà storico-sociale a lui contemporanea.
Figlio di un consigliere di Cassazione, a soli quindici anni entrò nell ...
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Lynch, David
Daniele Dottorini
Regista cinematografico statunitense, nato a Missoula (Montana) il 20 gennaio 1946. L. è senza dubbio uno dei registi più innovativi del cinema contemporaneo. I suoi film [...] di attori prestigiosi, The elephant man venne criticato dagli estimatori del regista come un cedimento alle leggi del mercato. In realtà il film sviluppa in altro modo la costruzione del mondo cinematografico di L.: la Londra della fine del 19° sec ...
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Zemlja
Bernard Eisenschitz
(URSS 1929, 1930, La terra, bianco e nero, 84m a 20 fps); regia: Aleksandr Dovženko; produzione: VUFKU; sceneggiatura: Aleksandr Dovženko; fotografia: Daniil Demuckij; musica: [...] ogni contadino. Le espropriazioni e i saccheggi provocarono di rimando le insurrezioni nelle campagne. La visione di Dovženko è lontana dalla realtà: se durante le riprese del film in Ucraina non c'erano quasi più bestie da tiro, tantomeno c'erano i ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....