SIGNORET, Simone
Eugenio Ragni
(App. IV, III, p. 327)
Attrice cinematografica e drammatica francese, morta ad Autheuil-Anthouillet (Eure) il 30 settembre 1985. Protagonista di film molto noti (fra gli [...] , La vita davanti a sé, 1977; Chère inconnue, Mia cara sconosciuta, 1980), si è mantenuta attivamente partecipe della realtà storica del suo tempo con nette e coraggiose scelte ideologiche (fu simpatizzante del Partito comunista, senza peraltro mai ...
Leggi Tutto
Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] e di consumo del prodotto, piuttosto che nei diversi modi linguistici e nei diversi metodi di ideazione e di produzione. In realtà, in una vicenda che fin dall'inizio si è svolta fra ostilità di principio e connessioni interessate, i problemi sono ...
Leggi Tutto
Amidei, Sergio
Pietro Piemontese
Sceneggiatore, nato a Trieste il 30 ottobre 1904 e morto a Roma il 14 aprile 1981. Di cultura mitteleuropea, A. portò con sé un ricco bagaglio culturale che nutrì la [...] il suo nome non è accreditato. A partire dagli anni Cinquanta A. riuscì a raccontare con particolare sensibilità la nuova realtà urbana dell'Italia piccolo-borghese protagonista dei film di Gianni Franciolini (Racconti romani e Le signorine dello 04 ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del regista e teorico del cinema Denis Arkad´evič Kaufman (Białystok 1896 - Mosca 1954). Dopo aver studiato medicina, nel 1918 divenne operatore di attualità e in seguito lavorò negli studî [...] titolo Kinoglaz. Teorizzando l'importanza della macchina da presa come strumento in grado di registrare, riprodurre e analizzare la realtà quotidiana, rinnovò radicalmente il genere del cinegiornale, e diede vita a un'idea di cinema, per molti versi ...
Leggi Tutto
Produttore cinematografico italiano (n. Roma 1928). Laureatosi in Giurisprudenza, dopo aver lavorato per l’Istituto Luce e la Documento Film nel 1955 ha prodotto il primo lungometraggio (I quattro del [...] Italian International Film (1958). Negli oltre cinquant’anni di presidenza, L. ha reso la IIF una delle realtà italiane più importanti non solo nella produzione cinematografica (oltre centotrenta pellicole) ma anche in quella televisiva (a partire ...
Leggi Tutto
Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] di questa artificialità e, sulla scorta degli scritti di U. Eco, secondo il quale il cinema, lungi dall'essere uno specchio della realtà, è un linguaggio convenzionale, ossia un mezzo di rappresentazione, un codice, si può dire che il b. e n. è a sua ...
Leggi Tutto
Regista (Montechiaro d'Asti 1883 - Torino 1959), tra i pionieri del cinema italiano. Esperto contabile e tecnico inventivo, fondò l'Itala Film, per la quale, dopo alcune prove di regia (La caduta di Troja, [...] ), realizzò nel 1914 Cabiria (firmato con lo pseud. Piero Fosco e a lungo attribuito a G. D'Annunzio, che in realtà si limitò a collaborare alle didascalie). Il film segnò un deciso progresso per la novità delle soluzioni narrative, delle tecniche ...
Leggi Tutto
Jennings, Humphrey (propr. Frank Humphrey Sinkler)
Francesca Vatteroni
Documentarista inglese, nato a Walberswick (Suffolk) il 19 agosto 1907 e morto nell'isola di Poros (Grecia) il 24 settembre 1950. [...] , J. celebra l'anima collettiva del popolo inglese, restituendone un'immagine emotivamente toccante e al contempo perfettamente aderente alla realtà. Nel successivo Fires were started, noto anche con il titolo I was a fireman (1943), J. si misurò con ...
Leggi Tutto
Winterbottom, Michael. – Regista cinematografico britannico (n. Blackburn 1961).Talento eclettico e prolifico, a volte discontinuo ma mai superficiale, ha saputo cimentarsi con grande forza inventiva nei [...] generi cinematografici più diversi, scegliendo spesso uno stile narrativo a metà strada tra realtà documentaria e finzione. Inizialmente regista per la televisione, ha esordito nel cinema nel 1990 con Forget about me raggiungendo il successo nel 1995 ...
Leggi Tutto
Movimenti di macchina
Dario Tomasi
Ogni singola ripresa di un film può essere statica o dinamica. Nel primo dei due casi ci si trova di fronte a un'inquadratura fissa, nel secondo invece a un movimento [...] , Bernardo Bertolucci, Glauber Rocha e Stanley Kubrick.Esistono, infine, anche le carrellate ottiche. In questo caso il movimento è in realtà solo apparente, poiché la macchina da presa non si muove affatto: a farlo sono solo le sue lenti, grazie a ...
Leggi Tutto
realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....