LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] , l'importanza della politica e certi privilegi diffusi nei vertici romani: ma si trattava pur sempre di possibilità più che di stabili realtà. Peraltro, in quegli anni, il L. si trovò a servire governi fra loro assai diversi, da V.E. Orlando a G ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] non sia stato preceduto, come vuole il Lechicki, da un soggiorno presso Zygmunt Myszkowski, un noto mecenate dell'epoca. In realtà il C. ricorda solo la "lunga servitù continuata per spazio di ventun'anno con quella Reale Maestà, alle cui gratie et ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] 1967, pp. 311 -43; M. Tondo, G. D., in Letter. ital. I contemporanei, III, Milano 1969, ad Ind. (con bibl.); N. Tanda, Realtà e memoria nella narrativa contemp., Roma 1970, pp. 149-160; C. Toscani, G. D., Firenze 1973; A. Dolfi, G. D.: l'ordine e la ...
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BRIGNOLE, Giovan Carlo
DDe Caro
Nacque a Genova il 27 febbr. 1605 da Giovan Battista di Antonio e da una Isabella di cui non si conosce la famiglia. Esordì nella vita pubblica nel 1638, con la carica [...] ligure.
Questo provvedimento era ufficialmente motivato con la necessità di una lotta più efficace contro i Barbareschi; in realtà era dettato dall'intenzione di rendere alla corona spagnola, con una più attiva presenza marinara, più preziosa e ...
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ANDREA da Faenza
Tommaso Leccisotti
Nato nella prima metà del sec. XIV ed entrato fra i camaldolesi, A. era nell'anno 1369 priore del monastero di S. Cipriano di Murano. In quell'anno Urbano V, volendo [...] (cfr. Vitae paparum,II, p. 555),hanno cercato di comporre la vertenza duplicando il nome e la figura di A. In realtà, le bolle papali non lasciano dubbio (Leccisotti, Documentt,p. 89):A. è uno e proviene dai camaldolesi, come dei resto chiaramente ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] , segnalato dal Feenstra), Città del Vaticano (Bibl. Vat., Vat. lat. 2640 ff. 58-63); Tractatus de falcone. È in realtà un consilium, che figura nelle edizioni a stampa e in alcuni manoscritti come tractatus. Mss.: Lipsia (Universitá tsbibl., 1089 ff ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] che in altri tempi le facevo mentre il riso cuoceva ..." (cit. in Barblan, L'opera di Donizetti, p. 232).
In realtà va riconosciuto al D. il merito di essersi avvicinato alla tradizione popolare, fino ad allora quasi del tutto ignorata dalla cultura ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] ma litigò col Piccinino e, arrestato il 26 settembre con l'imputazione di negoziare con Venezia, fu imprigionato nei Forni a Monza. La realtà dei contatti fra il C. e Venezia in quel momento è in certo modo provata dal fatto che il 2 agosto il Senato ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] era fatto consegnare a Vienna.
Nel 1681 uscirono a Ginevra con la falsa data di Colonia due opere sotto il suo nome, in realtà un'opera unica in due volumi: La chiave del gabinetto del cav. Borri e le Istruzioni politiche al re di Danimarca. La prima ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] il castello di Tocco da cui prese nome C. fosse in realtà quello abruzzese, da cui trasse fama la famiglia di Acaia (Giustiniani base di una citazione di Andrea Bonello, che rinviava, in realtà, all'opera intera, tit. de successionibus.Più tardi, i ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....