CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] della lingua nel Leopardi e nel C., in St. in mem. di L. Russo, Pisa 1974, pp. 204-219; N. Borsellino, C. e la realtà, in Rozzi e Intronati. Esp. e forme di teatro dal Decameròn al Candelaio, Roma1974, pp. 189 ss. Fra i manuali è utile consultare F ...
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CARNARIO (Carnarius, Carnari), Giacomo
Ugo Rozzo
Figlio di Pietro e di Rufina, nacque a Trino Vercellese forse intorno al 1180. Qualche incertezza esiste anche relativamente al casato del C., in quanto [...] di Lucedio è stata intestata a G. Vialardi Carnario. Questo ha fatto pensare a qualche storico che il C. fosse in realtà un Vialardi, poi indicato come Carnario per una parentela con quest'ultima famiglia. Tuttavia nel suo testamento del 1234 il C ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] a caso proprio sul D. il Tomassetti avrebbe imperniato il suo rimpianto per la figura del mercante di campagna, spazzato via dalla realtà sociale emersa all'indomani dell'Unità.
Dal campo agricolo, l'interesse e l'entusiasmo del D. per il nuovo corso ...
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DEL NERO, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 luglio 1440.
Il padre Francesco di Nero di Filippo (1419-1467) tenne molti uffici pubblici all'interno della città di Firenze. Il Mariani è sicuramente [...] quando attribuisce al padre del D. due ambascerie nel 1480 e nel 1494, dato che egli, a tali date, era già morto; in realtà fu Francesco di Bernardo di Simone Del Nero a compiere due ambascerie al re di Spagna nel 1495e nel 1497. Tale errore fu poi ...
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CECERE, Carlo
Anna Mondolfi Bossarelli
Nacque a Napoli il 7 nov. 1706. Non si conosce niente della sua vita né della sua formazione musicale; una incerta notizia lo dice violinista nel convento del [...] , dichiarandolo una volta "contrappuntista e violinista eccellente" e un'altra volta "violino napoletano" e "pregevole". In realtà quanto di lui conosciamo lo farebbe dire piuttosto un espertissimo flautista: rimangono, infatti, due Concerti a 3, per ...
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DELFINA, Calociro
Vera von Falkenhausen
Apparteneva a una famiglia, forse di origine armena, i cui membri avevano più volte ricoperto alte cariche civili e militari nell'amministrazione bizantina nel [...] , né sappiamo alcunché del luogo e della data di nascita, nonché della prima fase della sua carriera amministrativa. In realtà le notizie precise su di lui iniziano nel 982, quando assunse una delle più alte cariche dell'amministrazione provinciale ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] Da qui la durezza della sua polemica con quei liberali il cui comportamento di fronte al fascismo rivelava essere in realtà dei "conservatori miopi e retrivi", e il suo collaborare con G. Amendola allorché questi, prima col discorso di Sala Consilina ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] antimanieristica di Santi di Tito, che mimva a ilina semplificazione formale del repertorio tardomanieristico, a una maggior aderenza alla realtà nei suoi aspetti più limili e quotidiani. Il C. fece proprie queste teorie alla scuola dei Titi, presso ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] verso i problemi generali del diritto, visto come realtà unitaria e sistematica, e quindi per l'attenzione studi di filosofia del diritto, in quanto diretti ad esaminare la realtà giuridica nella sua interezza e ad indagarne i fondamenti. Si laureò ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , condotta contro l'autocrate russo da chi amava la libertà - scenario da lui stesso ritenuto inappropriato a definire la dura realtà, ma che esprimeva se non altro una speranza ancora viva nel cuore di alcuni patrioti, per l'avvenire -, e inseriva ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....