Pittore (Napoli 1722 circa - Roma 1770), tra le più interessanti personalità del Settecento napoletano. Allievo di F. Solimena, fu a Roma dal 1752; la sua pittura, che mostra interessi naturalistici e [...] neocarracceschi, è volta a una rigorosa e sensibile resa della realtà (tele a Roma, S. Paolo fuori le Mura, 1752; Castell'Arquato, museo della Collegiata e Parma, Duomo, 1753-58), percorsa da una vena di ironia nelle caratteristiche scene di vita ...
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Ingegnere e intagliatore in legno (n. Pavia - m. ivi 1497). Dal 1488 fu impegnato nel nuovo duomo di Pavia e incaricato di realizzarne il modello ligneo. È ritenuto autore dell'esemplare (in deposito nei [...] Musei Civici del Castello Visconteo), ma in realtà è possibile attribuirgli solo la parte orientale del grandioso e dettagliato manufatto, portato avanti, se non addirittura iniziato, dal maestro di legname G. P. Fugazza (1497-1501) e terminato da ...
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Nome di varî martiri cristiani distinti dal luogo del martirio o da quello di provenienza, tra cui: 1. in Egitto, festa 9 febbraio; 2. da Alessandria, festa 14 febbr.; 3. in Sicilia, festa 5 luglio; 4. [...] da Alessandria, festa 7 dic. (in realtà, Besa, chiamato A. per errore). ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] implica da un lato che le idee siano innate nell'anima, dall'altro che l'anima sia immortale. L'anamnesi comporta, in realtà, soltanto la preesistenza dell'anima alla sua vita corporea, e non la sua esistenza ulteriore dopo la morte del corpo, né la ...
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Storico e uomo politico francese (Verneuil, Seine-et-Oise, 1805 - Cannes 1859), tra i maggiori esponenti del liberalismo ottocentesco. Autore di studi sulla democrazia e sulla società americane (De la [...] démocratie en Amérique, 1835; Démocratie en Amérique, 1840), in realtà riflessioni sulla società occidentale, fu più volte eletto deputato (1839, 1842, 1846); fu membro dell'assemblea costituente (1848) e ministro degli Esteri (1849). La sua carriera ...
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Arminio, Franco. – Poeta, scrittore e regista italiano (n. Bisaccia 1960). Autodefinitosi 'paesologo', ha raccontato i piccoli paesi d'Italia descrivendo con estrema realtà la situazione soprattutto del [...] Mezzogiorno d’Italia. Animatore di battaglie civili, collabora con diverse testate locali e nazionali e ha realizzato vari documentari. Dopo il racconto erotico L'universo alle undici del mattino, è del ...
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Scrittore giapponese (Edo, od. Tokyo, 1790 - ivi 1843). Considerato il principale autore dei ninjōbon (romanzi d'amore, romanzi di sentimenti), in voga verso la prima metà dell'Ottocento, esordì nel 1821 [...] con Akegarasu nochi no masayume ("Un sogno che diventa realtà dopo il canto del corvo all'alba"), scritto probabilmente con la collaborazione di altri autori, secondo una pratica di lavoro a più mani caratteristica dell'ultima parte dell'epoca ...
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Poeta francese (Canisy, Saint-Lô, 1903 - Parigi 1971). Nelle sue raccolte poetiche, in versi e in prosa, F. è rimasto fedele a un particolare tipo di poesia che potremmo definire d'un attardato crepuscolarismo, [...] per quella predilezione così spiccata per la realtà più familiare: volti e ambienti disegnati come da miniaturista attento, che però sa infondere nelle sue rappresentazioni un patetico accento e un senso profondo del mistero universale. Da ricordare: ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Henri Gauthier-Villars (Villiers-sur-Orge, Essonne, 1859 - Parigi 1932). Ebbe una certa fama con romanzi e novelle d'umorismo parigino, che in gran parte erano opera [...] di collaborazione, come la serie fortunata di Claudine (1900-03), in realtà dovuta in gran parte alla moglie S.-G. Colette (v.). ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Appartenente alla nobile famiglia napoletana ascritta al seggio di Nido, nacque a Napoli nel 1537. "Ab adolescentia piis operibus addictus", dice di lui, del tutto [...] veritieramente, una lapide nella cattedrale napoletana: e in realtà il B. fu, sin da giovanissimo, uno dei più tipici personaggi prodotti dal rigido clima controriformistico imperversante a Napoli negli anni intorno alla metà del secolo, quando dalla ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....