Figlio (n. Toul 1365 - m. 1431) del duca Giovanni I, gli successe nel 1391; guerreggiò continuamente, in Fiandra, in Ungheria contro i Turchi, in Italia. Nel 1418 fu fatto conestabile di Francia, ma perdette [...] tale carica nel 1424. È in realtà il primo duca di Lorena di tal nome. ...
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Samugheo, Chiara. – Pseudonimo della fotografa italiana Chiara Paparella (Bari 1925 - ivi 2022). Partecipe del fervore culturale della Milano degli anni Cinquanta animata da intellettuali quali P.P. Pasolini, [...] E. Biagi e G. Strehler, ha esordito nella fotografia documentando la realtà subalterna del Meridione, sul cui substrato religioso nel 1954 ha realizzato a Galatina uno tra i primi servizi sul fenomeno del tarantismo. Negli anni successivi il suo ...
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Scrittore danese (Rislev 1902 - Roskilde 1956), visse lungamente a Parigi a contatto con l'espressionismo figurativo e col surrealismo di Aragon e di Éluard. La sua poesia rappresenta uno sforzo coerente [...] e costante di penetrare l'essenza profonda della realtà mediante un atto mistico (Leviathan, 1930; Alt kraever jeg, "Esigo tutto", 1938; Levende vande "Acque vive", 1946; Mellem bark og ved, "Fra la corteccia e il legno", 1950). Da una posizione d' ...
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Narratore e pittore greco (Ayvalik 1897 - Atene 1965). La sua fama si deve a opere agiografiche e a un singolare romanzo, Pedro Casas (1919), scritti con studiata semplicità, in cui crea un mondo immaginosamente [...] e leggendariamente autentico, da opporre alla realtà attuale, inautentica e disperata. In campo pittorico si è imposto come sostenitore, nella teoria e nella pratica artistica, di un ritorno alla tradizione bizantina. ...
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Letterato (Milano 1780 - Borgo Ticino 1850); ebbe parte notevole nelle polemiche classico-romantiche e, per dimostrare che le posizioni avversarie erano in fondo assai ben conciliabili, pubblicò (1818) [...] Alminda e Sniveno, novella romantica, che finse di tradurre dall'inglese: in realtà non era che il rifacimento di una favola ovidiana. Tradusse dall'inglese opere di W. Collins, E. Spenser, R. Southey. ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] poemi (v. ciclo epico; epopea); il suo nome valse in genere a indicare la poesia epica, della quale la parte preponderante, in realtà, è più tarda dell'Iliade e anche dell'Odissea: sotto il suo nome andarono anche gli Inni omerici, il Margite, la ...
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Pseudonimo dello scrittore nederlandese Sijbe Minnema (Kampen 1924 - Amsterdam 2015). Esordì come poeta sperimentale, attingendo agli ambiti linguistici più disparati alla ricerca di un'adesione all'esperienza [...] concreta che ha teorizzato in Literatuur als werkelijkheid. Maar welke? ("Letteratura come realtà. Ma quale?", 1972). Dopo le prime raccolte (Geboortestad "Città natale", 1958; Lady Godiva op scooter "L. G. in motoretta", 1960) la sua poesia si è ...
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Regista cinematografico e scrittore tedesco (n. Halberstadt 1932). Tra gli animatori del nuovo cinema tedesco degli anni Sessanta, K., già aiuto-regista di F. Lang e documentarista, si affermò praticando [...] il cinema come strumento di analisi e riflessione sulla realtà. Tra i suoi film, non privi di humour e costruiti su una nozione originale di montaggio, ricordiamo: Brutalität in Stein (1960); Abschied von Gestern (La ragazza senza storia, 1966; ...
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Scrittore polacco (Minsk 1910 - Varsavia 1986). Dopo un'iniziale esperienza poetica (Droga leśna "La via del bosco", 1938; Wojna i wiosna "Guerra e primavera", 1944), si dedicò alla prosa, passando dai [...] temi dolorosi della guerra e dell'occupazione (Rzeczywistość "La realtà", 1947; Wrzesień "Settembre", 1952) a motivi ispirati alle profonde trasformazioni della Polonia del dopoguerra (Pasierbowie "I figliastri", 1963; Odyniec "Il cinghiale", 1964; ...
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Filosofo e apologista (Auteuil 1834 - Parigi 1895), figlio di Achille-Charles. Prof. di apologetica nell'Institut Catholique di Parigi, con l'indagine storica si propose di dimostrare, contro il positivismo [...] e lo scientismo dominanti, la verità del Cristianesimo e la realtà del soprannaturale, affermando così la compatibilità della scienza con la fede. Tra le opere: Le positivisme et la science expérimentale (2 voll., 1880-81); Problèmes et conclusions ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....