Gòrgia di Leontini. - Sofista greco (circa 483 - circa 375 a. C.). Fu il più notevole rappresentante dell'antica sofistica dopo Protagora, e insieme il creatore dell'arte retorica. Convinto che l'uomo [...] ), come l'esposizione di Sesto, da cui deriva l'immagine del G. effettivamente scettico e nichilista, sia in realtà deformata dalla sua intenzione di dossografo dello scetticismo, e debba quindi cedere il passo all'esposizione dello Pseudo-Aristotele ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] l'uccisione dei tre Goti a lei avversi - che prima aveva cercato di allontanare - credette di aver rafforzato la sua posizione. In realtà - e Procopio stesso ce lo conferma in più di un luogo - una svolta decisiva nei rapporti tra A. e Giustiniano si ...
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Poeta (Milano 1630 - ivi 1699). Segretario del senato, curatore dei confini, professore di latino e greco nelle scuole palatine, soprintendente all'università di Pavia, membro della Crusca e dell'Arcadia. [...] Fu ritenuto ai suoi tempi poeta sommo: in realtà fu solo un poeta corretto, lontano nelle sue cose più tarde dal gusto secentistico e soprattutto dal marinismo, contro il quale esercitò, proprio nelle sue liriche, un'acuta opera di erosione. Scrisse ...
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Scultore italiano (Roma 1926 - Milano 1998). Ha studiato a Milano e, dal 1956, ha insegnato all'Accademia di Brera. In una sfera che concilia simbolismo e pop art, manipolando i più diversi materiali, [...] C. tese a fissare la realtà viva delle cose (elementi vegetali, oggetti, figure umane) spiazzandole dal contesto abituale sì da caricarle di più significati (Giochi proibiti, Avventure di Gustavo B., Apollo e Dafne; gli environment Processi-teatro ...
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Pittore italiano (Roma 1918 - Lido di Spina, Ferrara, 1996). Impegnato nella vita politica e civile, ha svolto la sua ricerca nell'ambito di una nuova figurazione, con l'evocazione drammatica di simboli [...] e l'improvvisa presenza di nuclei di realtà introdotti con riferimenti spesso polemici o satirici (ciclo Storia del fascismo, 1960; Reazionario in azione, Oppositori in lotta, 1965; Fratello contro fratello, 1984, ecc.). ...
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Gerbi, Antonello
Federica Pescatori
Giornalista, storico e critico cinematografico, nato a Firenze il 15 maggio 1904 e morto a Civenna (Como) il 26 luglio 1976. Fermo sostenitore dello storicismo crociano [...] e, quindi, di una visione della realtà rigorosamente immanente, G., in sintonia con l'orientamento critico che si era diffuso in Italia negli anni Venti e Trenta, contribuì a mobilitare l'estetica crociana per consentire una valutazione del cinema ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] , proprio perché è in atto una svolta decisiva, non soltanto da topica a topica della mente, ma da intuizione a intuizione della realtà. Ormai per Freud la sessualità è un vissuto profondo, e ‟quello che la scienza ci sa dire sulla sua origine è ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] che è Non ti pago (1940). Attomo al gioco del lotto c'è un amore contrastato, la superstizione, il sogno e la realtà che si mescolano in una struttura realistica retta da esilaranti trovate teatrali. Del 1942 è Io, l'erede: qui un figlio viene a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] senza distruggerlo, verso fini sociali, lasciandosi guidare dalla realtà e non temendo di criticare soluzioni, come il partecipazionismo e il keynesismo, che godevano di un ampio consenso. Saraceno ha cercato soluzioni nuove per affrontare una sfida ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Maria Vittoria
Marina Formica
Nacque a Roma il 20 dic. 1775 dal principe Andrea, quarto di questo nome, e da Leopolda di Savoia Carignano. Erroneamente considerata da alcuni terzogenita [...] dei Ducato di Parma e Piacenza: si può ipotizzare che sotto il pretesto addotto di salute malferma si celasse in realtà una precisa presa di posizione morale e politica. Durante le controversie scaturite in seguito alla morte dei padre Andrea a ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....