CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] in particolare. Cominciò, quindi, a sottoporre al Direttorio numerose memorie sulla situazione italiana e romana, poco informate, in realtà, ed ingenuamente ottimistiche (Giuntella, 1971, p. 205): in esse invitava il governo francese ad invadere l ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] dal Baglione confermano che le "bizzarrie" ritratte "dal naturale" nell'accademia erano non raffigurazioni di brani di realtà quotidiana, bensì, come nelle nature morte di tipo nordico, rappresentazioni di oggetti insoliti, gli interessi manageriali ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] figliolo allora giovane» descritta dal Baldinucci (III, p. 45) come opera commissionata da Francesco de’ Medici (in realtà si tratta di Ferdinando). Il volto malinconico del fanciullo inserito sulla sinistra del dipinto ricorda effettivamente quello ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] , e altre consimili immagini d'Oriente), i quali presentano marginali punti di contatto col divisionismo italiano; ma in realtà sono ad esso irriducibili, nella loro personalissima sintesi di quotidiano realismo e senso del mistero. Partecipa di una ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] del decennio successivo, il L. maturò la sua conversione all'astrattismo. Affermò polemicamente di aver messo al rogo - in realtà le conservò, almeno in parte, in soffitta - le opere figurative dipinte dal vero e iniziò dal 1933 il sodalizio col ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] hanno messo pienamente in luce come quelle parti che un tempo si credevano mediocri interventi della bottega fossero in realtà ridipinture successive (D'Elia, 1982, p. 216; Restauri..., 1983, pp. 52-54). L'esecuzione delle dieci tele (o almeno ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] bozzetto (Cecchi, 1927, fig. 2) 0 il Nudo già nella collezione Foà Curti (Durbé, 1980, p. 140). I nudi sono in realtà uno dei soggetti più frequenti nella produzione del D.; realizzati in tutte le epoche della sua vita, immagini soffuse di una ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] , soprattutto, la portata innovativa di questo inedito genere di letteratura artistica, confidava in un grande successo di pubblico; in realtà le 400 tavole previste inizialmente si ridussero a 72 (con un'aggiunta di 14 nel 1828) per la rinuncia dell ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] , che presenta notevoli varianti rispetto a quelle precedenti, si è voluto vedere un aggiornamento linguistico di Giovanni. In realtà, la qualità non si eleva al di sopra dello schematismo di maniera, le innovazioni sono limitate a varianti negli ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] letterari e filosofici. Affermando il primato della componente visiva nell'opera teatrale il G. mira a una rappresentazione della realtà che non cerca il meraviglioso ma la perfetta illusione del reale governata da rapporti armonici: "I toni dei ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....