MALAGUZZI VALERI, Francesco
Sandra Sicoli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 ott. 1867 dal conte Gherardo e dalla nobile padovana Giulia Gaudio. Frequentò il collegio di Reggio e poi il S. Carlo a Modena, [...] , Università degli studi di Bologna, facoltà di lettere e filosofia, a.a. 1984-85; M. Ferretti, Un'idea di storia, la realtà del museo, il suo demiurgo, in Museo civico d'arte industriale e Galleria Davia Bargellini, a cura di R. Grandi, Bologna 1987 ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] il pittore 'dondolone' già nel 1533 escluso dalla compagnia in quanto appartenente a un'altra, quella dei Bardotti, sia in realtà Girolamo di Giovanni del Pacchia.
L'ultima notizia documentata del pittore è quella relativa all'anno d'ingresso nella ...
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DE MARCHI
Sergio Guarino
Famiglia di intagliatori cremaschi attivi a Bologna nei secoli XV e XVI. Capostipite dovrebbe essere Iacopo, menzionato come "plasticatore" attivo nel convento di S. Agostino [...] famiglia D. spetta a Biagio, che nel 1538 firmava e datava gli stalli della certosa di Bologna: a lui in realtà spettano solo i primi ventidue (undici per lato) dell'attuale sistemazione, frutto di un riadattamento secentesco durante il quale vennero ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] testi del futurismo a Napoli, Napoli 1976, ad Indicem; E. Sanguineti, C. di Napoli, in Paese sera, 28 luglio 1977; P. Fossati, La realtà attrezzata, Torino 1977, pp. 100-107, 247 ss. e passim; L. Caruso, F. C. e il futurismo a Napoli, Firenze 1979; U ...
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GIORGI, Fillide (Filli)
Giovanna Uzzani
Nacque a Firenze il 20 genn. 1883 da Fausto, impiegato del ministero delle Finanze, e da Ernesta Gori.
Nel 1899 si iscrisse, direttamente al secondo anno di corso, [...] tuttavia a dipingere e disegnare vedute dal tono fiabesco, paesaggi, nature morte fedeli alla sua interpretazione della realtà legata alla semplicità del quotidiano. Sue opere furono esposte negli anni Cinquanta a Londra presso la galleria Suffolk ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] , pp. 162-174; U. Piscopo, Futuristi a Napoli. Una mappa da riconoscere, Napoli 1983; R. Capozzi, Bernari tra fantasia e realtà, Napoli 1984, pp. 13-17; R. Spadafora, Il popolo al confino. La persecuzione fascista in Campania, Napoli 1989, pp. 376 ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] . Il nuovo edificio sacro, improntato a "verità, semplicità, modernità" (p. 65), deve conciliare la necessità pastorale con la realtà sociologica in cui si inserisce.
Quel periodo della sua vita così intenso di incontri e fruttuoso di risultati è ...
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MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] due gallerie, ambedue denominate "A" e ubicate ad Alghero e a Sassari: in questo clima le mostre degli artisti di Realtà nuova (in seguito Gruppo A) e le stesse personali del M. - la cui ricerca rimase sempre incentrata, con esiti significativamente ...
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MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] Cotignola. L'"Immacolata concezione" di San Marino, in Studi montefeltrani, XXIV (2003), pp. 161-171; S. Frommel, Serlio pittore. Fantasma o realtà?, in Arti a confronto. Studi in onore di A.M. Matteucci, a cura di D. Lenzi, Bologna 2004, pp. 85-95 ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] da un disegno duro e incisivo e da un impianto teatrale di salda tenuta drammatica anche se non sempre aderente alla realtà storica dei fatti.
In seguito alla scomparsa di Politi, il L. ottenne nel 1847 la cattedra di pittura dell'Accademia di ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....