BONAZZA, Antonio
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e di Maddalena da Treviso, detta Tartaglia, e fratello di Francesco e Tommaso, è il più valente di questa famiglia di scultori veneziani. Nacque a Padova [...] 1767 (Annali, in L. Livan, Notizie d'arte..., Venezia 1942, p. 154), si afferma generalmente che morì il 12 genn. 1763: in realtà nessun documento testimonia a favore dell'una o dell'altra data.
Fonti e Bibl.: Oltre alla bibl. in C. Semenzato, A. B ...
Leggi Tutto
PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] volte il giro del mondo. Nel 1976 intraprese il suo ultimo viaggio, a Ceylon. In età matura si riaccese in lui l’amore, in realtà mai sopito, per la pittura e riprese a dipingere.
Morì a Milano il 10 febbraio 1977.
Le sue foto sono state esposte all ...
Leggi Tutto
MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] Collezioni dell'Accademia e della Pinacoteca, II, Milano 1994, pp. 443-446; Pittura lombarda del secondo Ottocento. Lo sguardo sulla realtà (catal.), a cura di P. Biscottini, Milano 1994, pp. 70, 102, 113; M.A. Previtera - S. Rebora, Un percorso nell ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] gli interventi dei due artisti. Se infatti si ascrive concordemente al D. la lunetta dell'abside (il cui soggetto è in realtà Costantino regge la Croce davanti al pontefice), più difficile sembra il giudizio per l'affresco nella volta presso la porta ...
Leggi Tutto
PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] manoscritta, lo stesso biografo indicava una permanenza romana limitata a «quattro o cinque anni» (Id., 1762, 1997, p. 59). In realtà, se lo scultore era a Roma nei primi mesi del 1672, si trovava con altrettanta sicurezza a Genova sia nel dicembre ...
Leggi Tutto
CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] nei tre cicli decorativi nei quali la critica ha cercato di scoprire l'intervento giovanile di Polidoro esso risulta in realtà talvolta problematico da riconoscere. Alludiamo alle logge del secondo piano nei palazzi Vaticani e agli affreschi per il ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] della sala nord al piano terreno con affreschi raffiguranti Scene di Bacco e Ninfe. La presenza del F. in realtà sembra più ampia in quanto suoi motivi anche se non direttamente eseguiti si ritrovano nella decorazione del ninfeo (Trionfi delle ...
Leggi Tutto
BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] . Il B. aveva una bottega con molti assistenti e scolari che certamente sollevavano le sue fatiche, ma sembra che in realtà essi non fossero più numerosi di quelli di qualsiasi altro artista affermato della stessa epoca.
Bisogna d'Altra parte notare ...
Leggi Tutto
MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] , affrontata dal M. secondo Colmuto (p. 216) allo scoccare degli anni Dieci del Settecento, si deve in realtà leggere come un'accentuazione del linguaggio barocco funzionale alla richiesta di particolari iconografie: per esempio la ricerca di un ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] Cristoforo in Isola a Venezia (Gnaccolini, p. 118). Più incerta è invece l'attribuzione del cosiddetto Paesaggio campestre (in realtà Il giovane Mercurio ruba le vacche di Apollo) del Rijksmuseum di Amsterdam, una tela a olio che per Heinemann (1962 ...
Leggi Tutto
realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....