LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] : la commissione, composta da cinque "riformati" e quattro "aroti", nominata dall'Accademia di S. Luca, aveva infatti affidato, in realtà, al solo L. la realizzazione della statua del Giosuè.
Ulteriori informazioni sulla vita del L. sono giunte dal ...
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FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] a fresco di soggetto sacro, per il misticismo alto e sereno di cui sono pervasi e per la spontanea ricerca di una realtà pura e perciò lontana, indubbiamente gli anni romani, l'influsso dei "nazareni" e i rapporti con Nino Costa accentuarono questo ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] quando lo scultore si ritemprerebbe all'insegnamento dei modelli antichi e, più ancora, della verità e della semplicità naturali. In realtà, il B. viene a trovarsi, nella Vicenza dei secondo 1700, a una svolta critica, mentre va concludendosi in uno ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] , partendo da pochi elementi di base, di risalire all'intera uniforme che egli completava poi come era nella realtà, talvolta anche con piccole inesattezze, come si può constatare per alcune uniformi di eserciti stranieri ove certi particolari ...
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CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] naturali fungono da "quinte". Più tardi, sia lo studio dal vero - numerosi sono i suoi disegni direttamente ispirati alla realtà - sia una ricerca di naturalezza più immediata gli faranno abbandonare l'incisione per il più diretto mezzo della penna ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] dello studio di B.", scriveva Prampolini. "Queste - diceva lo stesso Prampolini - erano le vocali del nuovo alfabeto plastico-astratto".
In realtà, se la sua priorità di astrattista, nei confronti di un Klee, di un Mondrian, di un Kandinskij, resta ...
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GALEAZZI, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Maffeo, nacque a Brescia nel 1523, come si desume dalle polizze d'estimo del 1563 e del 1568 nelle quali dichiarò di avere, rispettivamente, quaranta [...] a "lezioni ed ammaestramenti" impartiti dal pittore bresciano Grazio Cossali, cresciuto alla scuola del Mombello, suo diretto maestro. In realtà il rapporto tra Giovan Battista e il Cossali è basato sulla stretta contiguità dei modi dei due pittori ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] e fotografie – spesso eseguiti personalmente – compongono e affiancano i dossier monografici; altri fascicoli in apparenza eterogenei, in realtà composti nel tempo a «raggruppare il più di fatti possibili sotto un unico interrogativo» (E. Paribeni ...
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DELLA GRECA, Vincenzo
Tiziana Acciai
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1592, da mastro Francesco e da Antonia "La Greca". Il suo nome compare per la prima volta nelle Vite di G. Baglione e dal 1642 non è [...] nota creativa.
La più importante delle opere per la quale il D. è ricordato resta la chiesa dei Ss. Domenico e Sisto. In realtà la chiesa, costruita fra la fine del XVI e la metà del XVII secolo, fu un'opera di collaborazione fra vari architetti, fra ...
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PERUCCI, Orazio
Angelo Mazza
– Figlio di Francesco, nacque nel 1549 a Reggio Emilia e fu battezzato il 23 ottobre nel battistero della cattedrale (Cadoppi - Monducci, 2010, p. 236 doc. I). È ricordato [...] donata nel 1641 da Francesco Perucci, figlio del pittore, alla medesima basilica ove tuttora si conserva. In realtà l’artista era maggiormente preso dalle richieste dei committenti privati. La critica gli ha modernamente riconosciuto fregi affrescati ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....