FORTE, Gaetano
Francesca Bertozzi
Nacque a Salerno il 12 dic. 1790 da Carmineantonio, pittore e decoratore, e Caterina Quaranta. Ricevette i primi insegnamenti artistici nella città natale dal padre [...] .
In questi ritratti l'artista non seppe sottrarsi al fine celebrativo dell'arte ufficiale che ne compromette la ricerca della realtà e la resa dell'espressività del volto. Del Ritratto del duca di Roccaromana esistono due studi, eseguiti tra il 1833 ...
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JUNCK (Junk, Yunck), Enrico
Francesca Gallo
Nacque il 31 dic. 1849 a Torino, da Giovanni Battista, litografo, e Vittoria Mondino, sarta.
Il padre, di origine francese, aveva impiantato nella capitale [...] leziosa e decorativa nel coevo La strenna del bimbo.
In questo nutrito gruppo di quadri nati dall'osservazione sentimentale della realtà sono da annoverare anche Riposo dopo la compera, esposto al Salon parigino del 1873, e la natura morta intitolata ...
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DE ROSSI, Giovanni Maria (De Rubeis)
Maria Pedroli Bertoni
Poche ed episodiche sono le notizie che si possono riferire allo scultore "Ioannes Maria De Rubeis, seu De Rossi, filius Michaelis Bononiensis". [...] molto legate alla sua passata attività di stuccatore, sia per le figure molto allungate, quasi prive di una loro realtà plastica, sia per i contorni vibrati dei panneggi; altre, grazie alla frequentazione dell'ambiente romano ruotante intorno al ...
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GRAMMORSEO, Pietro
Simone Baiocco
Pittore fiammingo originario di Mons (capoluogo dello Hainaut, nell'odierno Belgio) noto, attraverso opere firmate e documenti, solamente per la sua attività piemontese, [...] si tratta però di un nuovo apice dell'artista, in cui la luce adamantina svela, nei protagonisti così come nella natura, una realtà cruda e palpitante. Dello stesso anno è il Matrimonio mistico di s. Caterina, siglato "P(etrus) G(ramorseus) F(aciebat ...
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INGONI, Giovanni Battista
Barbara Savina
Nacque a Modena intorno al 1528 e fu uno dei protagonisti della scena artistica emiliana, contribuendo insieme con Domenico Carnevale, attivo in quella regione [...] nell'iscrizione lacunosa aveva infatti indotto a ritenere che si trattasse della firma del pittore Bernardino, mentre in realtà si riferisce a Niccolò, massaro della Confraternita e committente del dipinto, forse ritratto in una delle due figure ...
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BROCARDO (Broccardo, Brocardi), Pellegrino
Ugo Tucci
Nativo di Pigna (Imperia), come risulta da una lapide apposta sulla casa del canonico primicerio a Ventimiglia da lui fatta restaurare e ampliare [...] 'ingiù e il corpo per terra", in definitiva non sa raccontare altro che d'averla vista tutta e misurata dentro e fuori.
In realtà la sua dimensione è proprio qui, in questo vedere e misurare, né gli si può chiedere altro, o magari muovergli l'appunto ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni (Giov. Andrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e Geronima Serra, nacque a Genova nel 1584. Allievo di P. Sorri, senese, durante il soggiorno di questo a Genova tra [...] la morte del C., dal fratello di lui Giovanni Battista (Soprani-Ratti, II, p. 2).
Soprannominato il "Genovese", in realtà nei suoi affreschi, rivela, più del Fiasella, con le cui opere furono spesso confuse le sue, l'assimilazione degli accademici ...
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COLLINA (Collina Graziani), Giovanni
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 28 agosto 1820 da Giacomo e da Pasqua Galanti. Giovanissimo, nel 1832 fece le sue prime esperienze in campo ceramico alla [...] in difesa delle loro opere. Lo scritto, stampato in un fascicoletto (Faenza 1899) di venti pagine, fu in realtà composto da uno zio materno dei Collina, padre Raffaelangelo Ballanti, osservante riformato e grande oratore, molto noto nelle Romagne ...
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CURTI, Bernardino
Adalgisa Lugli
Figlio di Genesio, nacque a Reggio Emilia il 5 dic. 1611. La sua attività prevalente consistette nel riprodurre, mediante l'incisione, opere di artisti emiliani e in [...] (1642).
Al C. furono erroneamente attribuiti i rami che illustrano il Catalogo de' vescovi modenesi di Lodovico Vedriani. In realtà, della raccolta, il solo Ritratto del serenissimo principe Rinaldo d'Este è firmato dal C. con la data 1669. Tutti ...
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BARTOLENA, Giovanni
Giorgio Di Genova
Nacque a Livomo, da antica e ricca famiglia, il 24 giugno 1866 (erroneamente alcuni riportano come data della sua nascita il 1869, altri il 1870). Nipote del pittore [...] 'originalità dell'impeto di colorista, ed ora limitativi, mettendo in evidenza il provincialismo della produzione del pittore livornese. In realtà la visione del B. è limitata e priva di quei sostrati culturali che sono insiti nella pittura fauve, a ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....