JANNELLA, Ottaviano
Patrizia Peron
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 dic. 1635 da Jannello e Ippolita Tuzj.
La nobile famiglia Jannella risiedeva nella via poi dedicata allo J., al numero 16. Le notizie [...] scientifico dell'epoca, poiché, volutamente, richiedevano per essere apprezzati l'ausilio di strumenti ottici, identificando l'idea di una realtà al limite del visibile (Levy).
Nel 1660 motivi di salute costrinsero lo J. a fare ritorno a Roma. Lungo ...
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DE BONI, Giovanni Luigi (Luigi)
Giannantonio Golin
Nacque nel 1771 a Villabruna di Feltre (Belluno) da Antonio e Bortola Martini (Vecellio, 1898). Poco sappiamo della sua formazione di architetto, o [...] 173 s.) attribuisce la chiesa al Lazzari e lascia al D. il ruolo di esecutore dei progetti del veneziano. In realtà lo schema dell'interno della parrocchiale di Nove, pur discostandosi dalla maniera più tipica del D., rivela la sua cultura palladiana ...
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CALDERINI, Marco
Maria Pia D'Orazio
Pittore, nacque il 22 luglio 1850 a Torino da Michelangelo, corriere delle Regie Poste, e da Virginia Pernaud, di nazionalità francese. Portò a termine gli studi [...] fu mai il puro e semplice verismo inteso quale abdicazione di ogni critica, scelta, sensibilità soggettiva alla realtà esteriore…" (Bernardi, 1937, p. 241).
Il C. partecipò a numerosissime esposizioni di interesse nazionale e internazionale, spesso ...
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BIGNAMI, Adolfo
Clelia Alberici
Nato a Bologna il 2 luglio 1845 (erronee le date indicate in alcune fonti), è noto soprattutto per la sua attività d'acquafortista, legato al gruppo degli incisori piemontesi [...] mostra nazionale di Belle Arti [Al Parco]), attribuito erroneamente al B. (in Thieme-Becker, Comanducci,Ars et labor, 1906), è in realtà di V. Bignami (cfr. catalogo della Mostra) p. 129).
Il B. morì a Bologna il 3 apr. 1906.
Nel necrologio comparso ...
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CIUSA (Ciusa Romagna), Giovanni
Maria Elvira Ciusa
Figlio di Salvatore e di Maria Veronica Romagna, negozianti, nacque a Nuoro il 20 febbr. 1907.
Manifestò giovanissimo la sua passione per il disegno [...] che diventa tagliuzzato e abbreviato. I personaggi, raffigurati nell'abbandono del sonno o nell'attesa, permettevano al C. di rappresentare una realtà più intima o talvolta più amara.
Il C. morì a Nuoro il 15 dic. 1958.
Fonti e Bibl.: Oltre ai catal ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] - che sembra impossibile considerarla produzione di una bottega di orefici attiva per oltre un secolo (1814-1930). Ma in realtà il periodo creativo della bottega si può circoscrivere. in base ai dati di cui disponiamo, agli anni 1856-1880. Dopo ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] anche di tutti gli avvenimenti a lato che formavano l'imprescindibile tessuto di ogni storia che veniva raccontata in una realtà fisica fatta di veri cieli stellati, veri edifici "all'antica", vere ombre di vere figure. Tutto ciò veniva dipinto con ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] con il neorealismo del cinema allora in corso. Lo fece nel marzo 1952 in Società. "Il realismo" - affermava - "è espressione della realtà che non è ideale eterno e immobile ma continuamente si muove, si sviluppa e si trasforma, una guida per l'azione ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] dal 1591. Le vicende di una attribuzione molto controversa, quale quella del chiostro, hanno portato a contrapporre i due maestri: in realtà, è l'ambiente del Dosio quello nel quale il F. si inserì al suo arrivo nel 1608; infatti egli, appena giunto ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] sulla base di una lettera del 7 febbr. 1665, ha attribuito al D. la ristrutturazione del palazzo di Spagna a Roma.
In realtà, il D. citava, nella sua missiva al cardinale Colonna, soltanto la condotta d'acqua da lui realizzata a partire dal retro di ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....