MAMELI, Giovanni
Maura Picciau
Poche notizie d'archivio documentano la biografia di questo argentiere attivo a Cagliari e dintorni nella seconda metà del XVI secolo: se ne ignorano infatti la paternità, [...] critica, che vi ha individuato una prima apertura al manierismo italiano, forse mediata dalla cultura del committente (Ferru). In realtà il M. - con ogni probabilità l'esecutore materiale, mentre Mereu fu forse un saggiatore - appare come un artefice ...
Leggi Tutto
CIARDO, Vincenzo
Lucio Galante
Nacque a Gagliano del Capo (Lecce) il 25 ottobre 1894 da Bruno e da Giulia Resci. A quattordici anni egli s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Urbino, in un momento [...] ciò che riguardava innan itutto i problemi della luce e del vero; modernità sjtemperata. nelle facili emozioni che la realtà spettacolare poteva procurargli (Campagna del Salento, 1926, firmato, ill. in Arte mod. in Italia..., 1967).
Nel '28 nuove ...
Leggi Tutto
FALI (Falli), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Scarsamente documentato, questo pittore bresciano nacque probabilmente nel 1697 se è vero che morì nel 1772 a 75 anni come attesta Carboni (1776), il quale [...] era tra l'altro creduta o del Dal Sole stesso con restauri del F., o del F. con ritocchi del maestro.
In realtà, un'opera probabilmente più matura, il S. Giuseppe da Leonessa liberato, durante il martirio, dagli angeli, nella chiesa di S. Michele al ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] L'autore del più bel cortile di Roma barocca, in Strenna dei romanisti, XIX (1958), pp. 45-48 (ripubbl. in Id., La realtà dell'architettura. Apparati alla sua storia, 1933-78, Roma 1982, II, pp. 1251-1255); H. Hibbard, The architecture of the palazzo ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
*
Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] .
Tra l*una e l'altra maniera vanno collocate altre stampe più sfumate o con carattere di rapide annotazioni, arabeschi della realtà, nelle quali si accenna ai nudi delle ninfe campestri, amate dal B., o ai particolari di ambiente disegnati con una ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] successo, basata sull'inserimento delle vivaci scene del G. entro le prospettive architettoniche monumentali del pittore bergamasco. In realtà nel 1647, anno della rivolta popolare detta di Masaniello, Codazzi non era "da poco giunto in città" ma ...
Leggi Tutto
FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] romana e la palude pontina nell'opera di D. Cambellotti 1876-1960, Roma 1982), il F. poté conoscere la disperata realtà rurale, che diventò suo luogo di ispirazione (soprattutto le rive e le campagne di Terracina).
Nel 1923 incontrò Marianna Vilardi ...
Leggi Tutto
CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] fu allievo diretto del Barocci e il cui stile, peraltro, è caratterizzato da un baroccismo alquanto superficiale.
In realtà, le opere del Bandiera ripetono i consueti schemi controriformati in composizioni volentieri simmetriche (Crocifisso fra i ss ...
Leggi Tutto
LARI, Antonio Maria, detto il Tozzo
Monica Grasso
Nacque a Siena da Paolo e Alessandra di Giovanni Antonio Ballerino. La data di nascita, non documentata, è di consueto stabilita intorno al 1503 (Milanesi).
Le [...] L. fu rettore dell'arte dei pittori, incarico che lascia supporre una iniziale attività pittorica non trascurabile. Ma in realtà, oltre alle opere citate, non è stato possibile a tutt'oggi ricostruire tale attività su una base documentaria certa. Un ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Agostino da
Giovanna Terminiello Rotondi
Le poche notizie biografiche su questo pittore ligure, attivo nella Riviera di Ponente nella prima metà del sec. XVI, si ricavano da quanto egli stesso [...] uno stile così vicino a quello del Brea, da far verosimilmente ipotizzare al Rotondi (1957) che questa opera fosse in realtà contemporanea al polittico di Valloria e che l'anno sia stato apposto più tardi, in occasione di un restauro effettuato dallo ...
Leggi Tutto
realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....