Montalbano incontra per la prima volta Topolino nel 2012, in Una cena speciale, racconto di Capodanno in giallo (Sellerio), a un cenone con Lidia in un ristorante vicino a Vigata, la “Forchetta”, dove [...] e spiare vuol dire domandare! Non fatevi ingannare dalle parole! Qui in Sicilia bisogna saper distinguere l’apparenza dalla realtà!» (T1:33); 4) Topolino fa proprio il “vigattese”, istituendo un uso narrativo della lingua di Camilleri in «Topolino ...
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Futuro interioreIl 14 settembre 2018 Michela Murgia pubblicava sul suo profilo Facebook un post dedicato alla riapertura della scuola («unica culla di rivoluzione», la definiva con ottimismo gramsciano) [...] la scrittura è ancella, un’arma che resta quando la parola detta non è bastata a difendersi o a modificare la realtà, perché «se non puoi cambiarlo puoi raccontarlo». Il suo italiano, perciò, è senz’altro una lingua usata politicamente, ed è politica ...
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Ipotizziamo che una persona vi racconti di aver incontrato Buoni e Cattivi, ma anche Cattivelli, dopo essersi avventurata sull’Alpe Rebelle. Per fortuna Divin Porcello e Baciafemmine l’hanno salvata raccomandandola [...] si nota?In particolare ricorrono nomi che riprendono voci delle lingue e dialetti locali, una consuetudine che riflette la realtà di un territorio. Talvolta sono vecchi nomi, spesso soprannomi di proprietari o gestori, che ancora sono vitali e che ...
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Come si scrive e parla del crimine in Italia? Qual è il modo in cui scrivono i criminali e le loro vittime, considerando che alcuni delitti – pensiamo ai femminicidi – sono preceduti (sul Web e sulla carta) [...] come “Paolacci & Ronco”. Qui si dedicano alla percezione dell’omicidio in Italia e al modo in cui la distanza tra realtà e finzione influenza l’immaginario collettivo e persino la retorica dei politici e le scelte degli elettori. L’incipit è dedicato ...
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Al di là di natura e culturaSiamo a tal punto abituati a pensare la nostra esperienza nei termini di un rapporto fra natura e cultura che spesso consideriamo queste due categorie come se fossero un puro [...] , che cos’è però un’isola? Forse nella Grecia antica la prima risposta che avremmo ricevuto è che l’isola è una realtà femminile, e non solo perché in greco il vocabolo corrispondente (nēsos) è appunto di genere femminile.L’esempio che ci consente ...
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La fine della Seconda guerra mondiale, il crollo del Fascismo e il passaggio alla Repubblica segnano nella storia d’Italia un confine che non è solo politico e istituzionale, ma anche letterario. Ciò nonostante, [...] I morti che «parleranno» non sono dunque astratti; sono invece, come notava Fortini, «parti latenti della realtà storico-sociale», le parti di realtà che stanno ancora al di qua del confine, a raffigurare forse l’immobilità della storia nonostante i ...
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«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato nè pur l’alfabeto». Storia della parola analfabeta (o analfabeto) in italianoRocco Luigi Nichil«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato [...] aggettivo di ciò che non si basa sull’alfabeto e analfabetico inteso come ignorante dell’alfabeto sono, in realtà, due omonimi «che hanno finito per sovrapporsi, confondendosi, nella sintesi lessicografica» (p. 84) e così, successivamente, Nichil va ...
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Fatti più in là… e poi sieditiLa prima volta che ho incontrato la parola bias è stata durante la lettura del saggio di Fabio Deotto L’altro mondo. La vita in un pianeta che cambia (Bompiani, 2021). «Di [...] Con le idee in cui crede. Questo comporta anche l’illusione che la nostra conoscenza (informativa) cresca ogni giorno: in realtà ci stiamo solo guardando allo specchio, diventando sempre più abili a “dribblare” idee e credenze opposte alle nostre. Il ...
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Piangete, amantiNel paragrafo VIII della Vita nuova Dante parla della morte di una giovane e garbata donna fiorentina, pianta con sincera commozione da un coro femminile. Non rivela il suo nome, ma ci [...] la Vita nuova ha un kérigma, la morte-assunzione al cielo di Beatrice, che costituisce il cuore della narrazione.In realtà, Dante dichiara di non voler trattare la dipartita dell’amata elencando tre ragioni, non proprio perspicue nonostante si sia ...
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Il 18 ottobre 2024 la sezione per i diritti della persona e immigrazione del tribunale di Roma non ha convalidato il trattenimento di dodici migranti che erano stati trasferiti nel centro italiano di permanenza [...] la grammatica!».Ancora una volta una parola che appare come una formazione nuova, particolarmente creativa, risulta avere avuto in realtà una vita o più vite precedenti, anche se, quasi certamente, del tutto slegate dall’uso più recente. Le 131 ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
realtà Qualità e condizione di ciò che esiste effettivamente e concretamente.
Filosofia
La nozione di r. è legata al problema tipicamente moderno dell'esistenza del mondo esterno. A partire da R. Descartes si era, infatti, affermata la tesi...
realta
realtà [Der. del lat. realitas -atis, da realis "reale"] [FAF] R. fisica: v. epistemologia: II 437 e. ◆ [FAF] Principio di r. separabile: v. determinismo e indeterminismo: II 108 d.