Nel saggio del 1979 La condizione postmoderna. Rapporto sul sapere Jean-François Lyotard, dopo aver analizzato in chiave storico-critica le esperienze filosofiche fondate sui principali sistemi emancipativi [...] l’autore, a inficiare l’intero impianto teorico del postmoderno. È necessario quindi proporre una contro-presa d’atto: la realtà esterna naturale è tale al di là di ogni ipotesi costruttivista e il nuovo realismo può costituire un antidoto a ciò che ...
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Palomar può sembrare un’opera scritta per scherzo. In fondo si tratta un’innocua narrazione in terza persona incentrata sulla prospettiva di un protagonista dalle movenze interiori molto prevedibili: il [...] del signor Palomar. Se c’è qualcosa che il libro racconta è che cosa fa questa testa. Non molto, in realtà. Questo personaggio, infatti, viene rappresentato come una mente che vorrebbe non essere una mente, prendendo a modello della propria esistenza ...
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David Foster Wallace parla spesso di atleti e, in particolare, di tennisti. Lui stesso giocava a tennis, soprattutto da giovane, e considerava questo sport una vera e propria ossessione, assieme, ad esempio, [...] i corpi che la madre di Jim ha ereditato inconsciamente da Marlon Brando, e che sembra aver trasmesso al figlio, è in realtà, in Marlon Brando, un modo consapevole di comportarsi con i corpi e con il corpo proprio.Brando, in ogni occasione, su ogni ...
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A partire dalla presa di coscienza collettiva della rilevanza degli ideali e dell’importanza degli attori politici non statali, a partire dagli anni ‘70 originarono diverse nuove teorie.Un filone si pone [...] Foucault –, che affermano il primato delle idee e delle parole sui fatti in quanto tali. In altri termini, la realtà è inconoscibile in sé, ma è conoscibile solo come costruzione mentale degli individui, e soprattutto costruzione sociale una volta ...
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La questione mediorientale del conflitto tra Israele e Palestina costituisce uno dei fenomeni storico-giuridici più complessi, in cui, come succede quando si discute di geopolitica, etica e machiavellismo [...] di Gaza” ovvero alla Cisgiordania (o anche West Bank) che, pur essendo quest’ultimo considerato territorio occupato, in realtà è sottoposto a due poteri d’imperio differenti.Partendo dall’inizio, è giusto sottolineare come a complicare la questione ...
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CTH 105 è un trattato stipulato da Tuthaliya IV, terzultimo sovrano ittita, e Shaushga-muwa di Amurru. Esso ci è giunto in due versioni, entrambe in ittita, A e B, la seconda più frammentaria. Il regno [...] da Michael Ventris solo nel 1952.Appurata l’identificazione tra Aḫḫiyawa e i Micenei, occorre chiedersi quali rapporti vi siano tra la realtà politica descritta dalle fonti ittite e le città-Stato micenee. E qui c’è un grosso problema. Si contano in ...
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Durante la seconda metà del XVIII secolo, tanto nel campo dell’arte figurativa quanto in quello della letteratura, si assiste al proliferare di una serie di immagini e rappresentazioni paesaggistiche [...] dotato di una propria coscienza, che si scontra con il velo di apparenza a cui è legato il mondo reale. Di conseguenza, la realtà “vive” solamente nel momento in cui entra in contatto con l’io: come viene detto nell’ Émile (1762), «c’est dans le ...
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A chi appartiene il potere? Come viene esercitato? Per ottenere che cosa? Queste sono domande centrali che vengono affrontate in vario modo dagli scienziati sociali. Attraverso l’osservazione empirica, [...] Russia e allungare le mani sulle sue risorse naturali. Tutte le parti usano una retorica idealistica che però in realtà cela gli interessi materiali che stanno dietro il conflitto.Un fenomeno come l’integrazione europea, invece, venne effettivamente ...
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Nella trattazione della figura mitologica di Tiresia, la categoria del vedere costituisce il fulcro della raffigurazione dell’indovino: lo evidenzia il legame tra il “lessico della visione” del primo episodio [...] dire il vero, la posizione di potere di Tiresia e la conseguente fiducia del popolo nel mantis fanno riferimento a una realtà extraletteraria ben precisa: la tendenza, assai forte nelle poleis dell’antica Grecia fin dall’età arcaica, a consultare gli ...
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Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] , perché, per quanto ci si sforzi di trovare cavilli storici, politici e giuridici, non si può negare che, in quella terra, in realtà, vi risiedeva già qualcuno, e già da molto tempo. «La donna era bella, ma era già maritata». Questo invece è ciò che ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
realtà Qualità e condizione di ciò che esiste effettivamente e concretamente.
Filosofia
La nozione di r. è legata al problema tipicamente moderno dell'esistenza del mondo esterno. A partire da R. Descartes si era, infatti, affermata la tesi...
realta
realtà [Der. del lat. realitas -atis, da realis "reale"] [FAF] R. fisica: v. epistemologia: II 437 e. ◆ [FAF] Principio di r. separabile: v. determinismo e indeterminismo: II 108 d.