“Vivi al mondo” è un libro che non lascia il lettore a mani vuote. Anche visivamente, l’ossatura di idea e sentimento che lo sostiene emerge dalle pagine come un vero e proprio fiume, capace non di travolgere, [...] “spontaneità, mistero e accuratezza”. In queste pagine, convivono tutti e tre assieme. Le immagini che compaiono sono radicate in una realtà vissuta, sentita; le parole, in alcune sezioni, portano in sé l’alchimia di una voce capace non solo di dare ...
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L’individuo, nel suo essere unico e irripetibile, nasce da un’altra unicità: la famiglia. La singolarità di quest’ultima, però, è un paradosso: essa è in realtà costituita da una molteplicità di persone, [...] rendere i fratelli diversi anziché simili. La terra su cui innestano le loro radici, pur essendo la stessa, in realtà è microscopicamente eterogenea. Inoltre, ciascun membro interagisce in un modo proprio e unico con queste differenze, costruendo la ...
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Nell’ambito pubblico, le due varietà più interessanti da osservare per i loro risvolti collettivi sono il journalese e il burocratese.Il journalese è, abbastanza intuitivamente, la lingua dei giornali. [...] in risalto le qualità del classic style, ovvero di uno stile di scrittura razionale e illuministico, che mostra la realtà, non l’atto del parlarne. Alla continua necessità di accompagnare per mano l’interlocutore, questo stile contrappone la fiducia ...
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Nella sua autobiografia Friedrich Nietzsche si definisce a suo modo guerresco (Ecce homo - Perché sono così saggio 7), dominato cioè da un sostanziale istinto ad attaccare. Effettivamente, le battaglie [...] riflettente dello specchio viene qui intesa come un atto di mediazione, che produce un simulacro dell’oggetto che riflette. La realtà riflessa nello specchio perde cioè il suo statuto d’immediatezza e viene colta nel suo fittizio duplicato che è il ...
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Se d’infelice amore muoiono gli amanti, li hanno uccisi gli uomini e il destino: questo forma il paradigma minimo delle novelle della quarta giornata del Decameron. Gli amori a infelice fine che Filostrato [...] si raccontano sono marcatamente letterarie, sui modelli della letteratura alta secondo i canoni medievali, ma contaminate dall’elemento di realtà nelle forze che ne causano il triste esito. La giornata si apre con il veleno della prima novella, con ...
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«In questi giorni ho la sensazione che quando si entra in questo paese si fa un patto con il diavolo. Si consegna il passaporto, si riceve un timbro, si vuole guadagnare qualcosa, si comincia… ma allo [...] , figlia di padre inglese e madre giamaicana, possedeva e di aver specchiato nell’opera sotto forma di «commedia» una realtà che «nella vita reale era pesantemente seria ed estenuante da avere intorno».Proprio in questo sta la straordinaria forza di ...
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IntroduzioneNel 1981 una task force composta da esperti provenienti da diversi settori disciplinari, tra cui ingegneri, fisici, scienziati comportamentali e filosofi, venne riunita per discutere della [...] essere un segno o una traccia: segno o traccia non di oggetti, ma di un’intelligenza».Secondo quest’idea, in realtà, dal momento che i riceventi del messaggio “gatto radioattivo” sono esseri umani e dunque esseri intelligenti, dovrebbero capire che ...
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Come recita un famoso aforisma di Umberto Eco, noi oggi siamo come “nani sulle spalle dei giganti”. Condottieri, intellettuali, scienziati che hanno contribuito al Progresso dell’Umanità, ispirando le [...] riparare ai torti e alle ingiustizie che dovette subire per le sue idee in vita. Come si è visto, si tratta in realtà di un personaggio ben più complesso dell’immagine stilizzata che ci è stata tramandata; nonostante ciò, il suo messaggio e la sua ...
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Il mito della romanitas ha svolto una funzione straordinariamente importante nel processo di costruzione identitaria del fascismo italiano. Cruciale, per la politica culturale fascista, è stata la celebrazione [...] , storico di orientamento filo-senatorio e osservatore diretto degli avvenimenti:«apparentemente stava concedendo loro un’onorificenza, ma in realtà il suo scopo era di aumentare le sue entrate, in quanto i non-cittadini non dovevano pagare molte di ...
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«Le radici dei suoi elementi sono nell'aria, e le sommità nella terra. E quando esse vengono estirpate dalla loro sede, si ode un suono terribile, e segue un grande timore».C.G. Jung L’albero capovolto [...] Eppure non si può dire che l’appena nata filosofia avesse reciso ogni rapporto con il precedente modo di rappresentare la realtà, al quale sicuramente deve molto. Se l’arché viene tradotto in causa da Aristotele, questo non toglie che esso affondi le ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
realtà Qualità e condizione di ciò che esiste effettivamente e concretamente.
Filosofia
La nozione di r. è legata al problema tipicamente moderno dell'esistenza del mondo esterno. A partire da R. Descartes si era, infatti, affermata la tesi...
realta
realtà [Der. del lat. realitas -atis, da realis "reale"] [FAF] R. fisica: v. epistemologia: II 437 e. ◆ [FAF] Principio di r. separabile: v. determinismo e indeterminismo: II 108 d.