Finito pranzo, mi siedo alla scrivania e apro il manuale, pronto per studiare: “È il momento della non-costruzione, che svela l'assenza di attualità del concetto anche attraverso l'invito a sottolineare, [...] sé arbitraria. In base alla bravura di chi scrive, però, le relazioni tra segno e referente e tra testo e realtà possono essere più o meno trasparenti. Nella scrittura accademica, come abbiamo visto, il rischio di oscurità linguistiche è molto alto ...
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La recente pubblicazione in Italia del testo di Dan Zahavi Phenomenology: The Basics, nella traduzione Il primo libro di fenomenologia (Einaudi, 2023), costituisce certamente un valido incentivo per tornare [...] quelle filosofie – tra cui, per l’appunto, il positivismo – che concepiscono la natura, e dunque in senso generale la realtà, come «unità dell’essere spazio-temporale regolato da leggi naturali esatte» (Husserl, 13). L’origine di un tale realismo è ...
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Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] di queste forme di auto narrazione, da quelle più romanzesche (Proust) a quelle che si avvicinano di più alla realtà effettivamente vissuta dall'autore (Genet, Edmund White e tanti altri). Il raccontare la propria identità omosessuale finisce con l ...
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Poesia e verità «Coro diverso di grida, di lamenti, di voci oscure e di violenza; paese straniero abitato di mostri, di immagini di spavento e di mistero; tempo senza felicità e senza speranza, pieno di [...] come la capacità di instaurare relazioni tra sé e gli altri, tra sé e il mondo, che tipo di libertà può esistere nella realtà straniante della guerra e nella società di massa del Novecento? Se, inoltre, la libertà è atto creativo, e «la pittura, e l ...
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Negli ultimi decenni le teorie filosofiche sull’identità personale si sono progressivamente concentrate sulla dimensione relazionale del Sé. È stato sempre più sottolineato, infatti, il ruolo centrale [...] teorica di persistenza temporale del Sé senza dipendere da assunzioni metafisiche, che implicherebbero di giustificare la costituzione della realtà al di là di come essa si manifesta nell’esperienza. Infatti, benché esistano delle teorie narrativiste ...
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Stoccarda, febbraio 1888: Engels dà alle stampe gli ultimi appunti del caro amico, ormai scomparso da cinque anni. Vengono pubblicate le Tesi su Feuerbach, un breve scritto di Marx, elaborato quarant’anni [...] di Feuerbach è stato comprendere come il mondo religioso non sia altro che lo specchio, la proiezione di una realtà mondana. Il perché di tale proiezione risiede nell’autodissociazione e autocontraddittorietà di una base sociale in cui gli esseri ...
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Ogni parlante di una determinata lingua può essere considerato, a suo modo, un linguista dilettante: tutti, almeno una volta, ci siamo chiesti l’origine di un nome o il significato di un’espressione proverbiale. [...] esista una grande varietà nella struttura delle loro radici: eppure non è così. Certamente, le radici sono tante quante sono le realtà che si possono esprimere tramite l’uso di una lingua; ma studi nell’ambito dell’indoeuropeistica hanno portato alla ...
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È diventata una realtà con la quale rapportarsi, anche su documenti ufficiali, quella consuetudine, consolidatasi in pochi anni, che prevede il ricorso a un nuovo segno grafico, lo schwa, finora quasi [...] ricorso al cosiddetto “maschile sovraesteso” – che, in realtà, è un ben differente “maschile non marcato”, ossia “volpe”, “lepre”, e tanti altri. Tutti questi, nella realtà extralinguistica, o non possono essere né maschili né femminili o possono ...
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Reso noto in Europa dal film di Akira Kurosawa, Rashōmon (1950) tratto in parte dall’omonimo racconto, Akutagawa Ryūnosuke (1892-1927) è uno degli autori più emblematici del periodo Taishō (1912-1926), [...] di corte perseguitate, di monaci vanitosi e di balli di mezzanotte in cui niente è ciò che sembra e la realtà resta uno specchio in frantumi, mosaico scomposto e autocontraddittorio di una letteratura fin troppo consapevole di essere tale.Akutagawa ...
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La prima volta che ascolti Vinicio Capossela, ti trovi di fronte a un musicista (o performer scrittore cantautore attore esecutore di brani, a seconda del caso) che sbattendo due lunghe ali nere carbone [...] degli elementi di universalità. Ti dà accesso alla storia del mondo, e tu la focalizzi in uno specifico posto, anche se in realtà a saperlo fare c’è già tutto il mondo. Gabriel Garcia Màrquez (ma non ci vogliamo paragonare) prende un paese, Macondo ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
realtà Qualità e condizione di ciò che esiste effettivamente e concretamente.
Filosofia
La nozione di r. è legata al problema tipicamente moderno dell'esistenza del mondo esterno. A partire da R. Descartes si era, infatti, affermata la tesi...
realta
realtà [Der. del lat. realitas -atis, da realis "reale"] [FAF] R. fisica: v. epistemologia: II 437 e. ◆ [FAF] Principio di r. separabile: v. determinismo e indeterminismo: II 108 d.