Fëdor Michajlovič Dostoevskij, universalmente noto per i romanzi e le povest’ scritte tra gli anni Sessanta e Ottanta del XIX secolo, fu anche prolifico pubblicista e autore di racconti brevi. Mi occuperò proprio di uno di questi ultimi: Il sogno di un uomo ridicolo, «racconto fantastico» pubblicato nel 1877 ...
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La percezione che il singolo individuo costruisce del mondo attorno a sé ha sempre interessato vari campi del sapere. Scopo non ultimo quello di comprendere come sfruttare tale percezione per un fine squisitamente politico. Mezzo fondamentale è ovviamente l’uso, il confezionamento e la diffusione delle notizie attraverso i mass-media. Esimi storici hanno dimostrato come l’utilizzo delle “news” tra ...
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Il 1999 segna un momento di svolta nell’analisi del lavoro artistico di Jackson Pollock: il fisico Richard Taylor applica con due colleghi tecniche di analisi dei frattali ad alcuni quadri dell’artista, [...] risulta al centro delle speculazioni di Albert Lautman sui rapporti tra fisica e matematica e, soprattutto, tra realtà fisica e realtà matematica; a tale teoria egli dedica alcune delle pagine più dense del suo lavoro per il Congresso internazionale ...
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Come stare al mondo nella sconvolta realtà del Novecento?
«Con non altri che te / è il colloquio». Così si apre Gli strumenti umani, la terza maggiore raccolta poetica di Vittorio Sereni (1913-1983), [...] reale da parte dell’io, rivestono la funzione di fornire al soggetto una nuova visione delle cose, uno sguardo sulla realtà che permette di dare al mondo una connotazione simbolica nuova. In quest’ottica assumono un ruolo centrale la comunicazione e ...
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«Ciò che è sinistro, o terribile, non tradisce mai: lo stato al quale conduce è sempre l’illuminazione. E soltanto questa condizione di brutale consapevolezza ci permette di cogliere a pieno il mondo, [...] che è reale a ciò che è naturale, biologico e materiale. Avviene che il soggetto si sente fuori dal mondo: la realtà, che prima credevamo familiare, adesso ci respinge come degli estranei, tra noi e lei vi è una cesura incolmabile.
La connotazione ...
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[leggi la prima parte]
Oltre al testo poetico in sé, cioè l’oggetto mirabile, però Patrizi si sofferma anche sull’analisi dell’effetto psicologico (inteso come reazione dell’anima) che questo produce [...] non esita a paragonare i fonti topici della poesia ai principi primi del reale che nel Filebo di Platone strutturano la realtà, ma soprattutto ci dice anche che il poeta racchiude in sé tre tipologie dell’attività creativa (ancora una volta la fonte ...
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Uno squarcio si apre improvvisamente tra le mura domestiche e lascia intravedere una società cambiata nel profondo, una luce vivissima oltrepassa le pareti e illumina la scena, appaiono distintamente delle [...] è talmente complessa, talmente complessa, che nessuno riesce ad afferrarla. Non riescono nemmeno a darle un nome. Capisci? La realtà forse è sempre stata complessa, ma prima non ne avevamo coscienza. Adesso sì. Di conseguenza, la vita si fa doppia ...
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«Di che colore è il vestito? Bianco e oro o nero e blu?»
Chi ha una minima familiarità con i social network e la realtà di internet in generale probabilmente ricorderà queste domande, che assillarono [...] senso della vista come lo strumento principale per distinguere ciò che è reale da ciò che non lo è.
In realtà, l’illusione del vestito rivelava una proprietà fondamentale dei sistemi sensoriali di cui siamo dotati, ovvero che la percezione non ci ...
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Cormac McCarthy non indulge certo in ingenui concessioni alle presunte virtù di vinti o vincitori. Né la retorica manierista e pseudo-rousseauiana del “buon selvaggio” messicano, né il tono celebrativo [...] suo parere» (144). È quasi superfluo sottolineare che il mondo alla cui creazione ci si riferisce altro non è che una realtà fittizia, un luogo narrativo, il cui vero artefice è McCarthy stesso.
Un altro tratto distintivo di questo personaggio è il ...
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Gli anni Sessanta ebbero un effetto di “liberazione” da vincoli personali e comunitari divenuto assai presto proverbiale . La loro fama, innervata attorno alla cima del famigerato Sessantotto, non è immeritata. [...] ingiusta e favorendo la creazione di meccanismi di potere sociale di una parte della popolazione sull’altra.
In realtà fenomeni contestatari, con impatto e estensione più puntuali, erano già in diffusione nella seconda metà del decennio precedente ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
realtà Qualità e condizione di ciò che esiste effettivamente e concretamente.
Filosofia
La nozione di r. è legata al problema tipicamente moderno dell'esistenza del mondo esterno. A partire da R. Descartes si era, infatti, affermata la tesi...
realta
realtà [Der. del lat. realitas -atis, da realis "reale"] [FAF] R. fisica: v. epistemologia: II 437 e. ◆ [FAF] Principio di r. separabile: v. determinismo e indeterminismo: II 108 d.