MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] morte di Stalin (marzo 1953): Togliatti esaltò, nel dirigente scomparso, il politico che vede e cerca la pacifica convivenza di realtà politiche ed economiche diverse e divergenti; il M. vide in Stalin il condottiero che ha fatto del socialismo una ...
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CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] dei quali non si conoscono gli studi" (Aspetti della, cultura cattolica nell'età di Leone XIII, Roma 1961, p. 565). In realtà, avviandoci a dare su di lui un giudizio sintetico, il C. va collocato fra gli studiosi che, mantenendo fede all'adesione ...
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PIETRO de BONITATE
Davide Lacagnina
– Nacque nella prima metà del XV secolo ed è definito «lombardus» in un documento del 31 ottobre 1468 (Di Marzo, 1909, pp. 363 s.). Risulta attivo in Sicilia dal [...] probabilmente da una precedente attribuzione dell'intero portale a Pietro da parte di Accascina, (1959a, p. 282) – attribuzione in realtà subito rivista (Accascina, 1959b, p. 326) – e si spingeva oltre, isolando le figure di mano di Laurana da quelle ...
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BOVETINI, Bovetino de (Boatinus, Boentinus, Boventinus, Bovatinus de Mantua)
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Le scarse notizie biografiche a noi note relative a questo glossatore canonista si traggono in parte dal suo epitafio, [...] , che secondo la tradizione storiografica avrebbe visto contrapposti a Bologna il B. e il grande Azzone, sia in realtà una leggenda priva di fondamento, sorta verosimilmente sull'errata interpretazione di un passo della glossa di Enrico da Susa ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] confusioni fra i due personaggi. Ad esempio, il Bartolocci parlando di lui scrive erroneamente che "Christi religionem suscepit adultus"; in realtà sappiamo da una lettera di Ignazio di Loyola (amico del padre del F.) che, poco dopo la nascita, il F ...
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CASALI, Francesco Senese
Franco Cardini
Nato postumo da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina da Varano nel marzo del 1376, fu tenuto a battesimo da tre oratori senesi; perciò gli fu imposto il nome [...] e di Ilario Grifoni. Ufficialmente per paura che fossero colpiti dalla peste che imperversava allora in Cortona, in realtà per sottrarli forse ai pericoli dell'instabile situazione politica cittadina, i due fanciulli furono inviati alla rocca di ...
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SCOTELLARO, Rocco
Franco Vitelli
SCOTELLARO, Rocco. – Nacque a Tricarico (Matera) il 19 aprile 1923 da Vincenzo, calzolaio, e da Francesca Armento, sarta casalinga che scriveva lettere per gli emigrati.
Frequentò [...] a conseguire la laurea, anche perché la morte del padre lo costrinse a rientrare in paese dove, dalla drammatica realtà contadina, fu mosso all’impegno politico. Classificatosi al secondo posto nel convegno letterario dei Ludi lucani della cultura ...
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NASELLO, Oberto
Gabriella Airaldi
(Oberto Cancelliere). – Nacque probabilmente intorno agli anni 1110-15. L'appellativo originario, Nasellus, è testimoniato in un atto del 1135, in cui compare insieme [...] nel 1141 un atto relativo all’edificazione di una chiesa in Sarzano che, infatti, compare anche nel Liber iurium. In realtà non è chiaro se Bonusinfans svolgesse una doppia funzione o invece rappresentasse solo un ‘prestito’ da parte della curia ...
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TREVISAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 13 luglio 1503 da Paolo di Andrea e da Anna Emo di Giovanni.
Entrato nell’Ordine dei benedettini e laureatosi a Padova in utroque iure, nel [...] ; il papa ne ordinò la convalida il 14 febbraio 1560, conservandogli il possesso ad personam dell’abbazia di S. Cipriano.
In realtà questa elezione realizzò un compromesso che consentì a Venezia di ottenere da Pio IV la conferma (di fatto, se non di ...
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DONATI, Simone
Sergio Raveggi
Figlio di Forese di Vinciguerra e di quella Gualdrada alla quale un'anonima cronaca (Pseudo Brunetto Latini) imputa la responsabilità occasionale della divisione tra guelfi [...] di vita da quella del figlio Corso. Fra i maggiorenti della Parte guelfa presenziò nel maggio 1273alla donazione formale (in realtà si trattava di un affidamento in protezione) che il conte Alessandro Alberti fece alla Parte dei propri castelli di ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....