MARI, Giovanni Antonio
Claudio Gamba
– Nacque a Roma, all’incirca nel 1630-31, da Baldassarre e Caterina Masetti, in una famiglia di scultori e restauratori di statue antiche operanti tra il 1628 e [...] : Baldassarre (citato come Marcj in documenti del 1628-29) fu identificato da Bertolotti (1886) con Balthazard Marsy; in realtà la famiglia è italiana e precisamente originaria di Todi, come ricordato nell’atto di morte di Baldassarre (De Lotto). I ...
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COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] e della C. alla chiusura nel convento di S. Croce della Penitenza, per sostenere la tesi del delitto d'onore. In realtà, la pur abile e minuziosa opera compiuta dagli avvocati dell'accusa per smantellare le prove dell'adulterio della C. non sarebbe ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] laureò inutroque iure il 18 dic. 1764. Non raggiunse il sacerdozio, dice il Fabi Montani, "pel basso sentire di sé": in realtà il C. era ben deciso a impegnarsi nello stato ecclesiastico non più di quanto valesse ad assicurargli un buon ufficio negli ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] non solo competente ma in alcuni esquisita et esemplare" (Arch. segr. Vat., Segr. di Stato, Svizzera, 5, c. 70),la realtà problematica e imbarazzante di vescovi inetti e abati "scandalosi et di mala vita", di monasteri e abbazie in rovina e privi di ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Simonetta Coppa
Fu attivo come pittore nel primo quarto del sec. XVI (notizie dal 1504 al 1529) nel Comasco e in Valtellina, dove restano numerose opere, principalmente [...] di S. Fedele, Capitolo, cart. XIV, fasc. II, doc. III), in cui Sigismondo è detto "filius quondam magistri Iohannis Andreae"; in realtà le date certe di Sigismondo (1515-1545) non si discostano troppo da quelle del D. (1504-1529), che potrebbe quindi ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] malate che ne derivano. Il disagio di vivere e il desiderio di solitudine rendevano sempre più difficile il rapporto con la realtà e con l'ambiente intellettuale e mondano di cui tuttavia il L., sia pure in funzione apertamente critica e irridente ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] ancora l'età canonica, il F. rimase in condizione di grave irregolarità fino a che non fu consacrato il 28 dic. 1532. In realtà, non risiedette mai nella diocesi, di cui prese possesso solo nel 1543 e che pure conservò fino alla morte, né vi fece mai ...
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RIGHETTI, Carlo
Gabriele Scalessa
RIGHETTI, Carlo (Cletto Arrighi). – Nacque a Milano il 27 novembre 1828 da Giuseppe e da Annamaria Cassina.
La sua casa natale era stata luogo di frequentazione da [...] in ogni città, tombeur de femmes e giocatore, diviso fra confuse aspirazioni idealistico-patriottiche e contrasti con la gretta realtà, sullo sfondo storico della rivolta antiaustriaca che si consumò tragicamente a Milano, in poche ore, il 6 febbraio ...
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PORRINO, Gandolfo
Domenico Chiodo
PORRINO, Gandolfo. – Nacque a Modena in data imprecisata ma, verosimilmente, negli ultimi anni del Quattrocento. Il padre, originario di Sassuolo e della famiglia Bertoia, [...] la confusione con il «cavalier Gandolfo», citato in vari epistolari e in raccolte liriche cinquecentesche. Questi è in realtà Sebastiano Gandolfi, nativo di Ischia di Castro e segretario di vari membri della famiglia Farnese, dal duca Pierluigi al ...
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PETRELLA, Bernardino
Gregorio Piaia
PETRELLA, Bernardino. – Nacque nel 1529 a Borgo del Santo Sepolcro (oggi Sansepolcro, in provincia di Arezzo), da Domenico Petrella; non è noto il nome della madre.
Fu [...] la logica, in quanto scientia al pari delle altre scientiae, aveva come suo campo d’indagine i concetti che definiscono la realtà (ossia le intentiones primae) e non le intentiones secundae; ma in tal modo, mantenendo lo stretto legame fra il termine ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....