FERRERO FIESCHI, Filiberto
Fulvia Salamone
Nato nel 1504 da Besso Ferrero, conte di Candelo, e da Francesca di Challant, apparteneva ad una delle più illustri e potenti famiglie biellesi. Nel 1517 fu [...] e al proprio stemma quello dei Fieschi e avrebbe sposato una delle due nipoti di Ludovico o le avrebbe dotate entrambe. In realtà poi non sposò nessuna delle due giacché nel 1522 si uni in matrimonio a Bartolomea Fieschi.
L'atto di adozione del 1517 ...
Leggi Tutto
ARCO, Carlo d'
**
Nacque a Mantova, l'8 sett. 1799, dal conte Francesco, scrittore di questioni economiche, e dalla contessa Amalia Sanvitali di Parma. Essendosi la famiglia trasferita nel 1816 a Milano, [...] arte con il disegnatore P. Minardi. A Roma dipinse anche alcuni quadri di soggetto storico. Dopo questi saggi di pittura, in realtà non molto riusciti, l'A. si dedicò a opere d'illustrazione e di disegno, esempi delle quali sono i Monumenti di ...
Leggi Tutto
FALIER, Francesco
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1557 da Marco di Luca e da Marietta Argiri di Giorgio, cittadino di Napoli di Romania. Il padre era figlio unico, ma questo non si tradusse [...] figli Nicolò, Lorenzo e Francesco, la cui esistenza fu, per così dire, segnata sin dalla nascita dalla duplice ineludibile realtà di appartenere al patriziato veneziano e di essere poveri, il che significava, in concreto, la proibizione di esercitare ...
Leggi Tutto
FASSONE, Vittorio
Elena Napoletano
Nacque a Napoli il 2 marzo del 1872 da Costanzo e Maria Teresa Garbero. Studiò dapprima sotto la guida di E. Di Capua, da cui ebbe le prime basilari e fondamentali [...] . Grande fu fl successo che riscosse presso il pubblico, non solo presso gli abituali frequentatori della confusa e multicolore realtà del caffé-concerto napoletano, rappresentanti di una umanità molto esigente e spesso anche rozza ed impreparata, ma ...
Leggi Tutto
ABATE, Pasquale
Francesco Russo
Nacque a San Fili (Cosenza) il 16 apr. 1813. Trasferitosi a Cosenza, vi menò vita povera, malgrado fosse figlio di un proprietario benestante. Cospirò contro il regime [...] e tendenti a sovvertire l'ordine pubblico", com'e scritto nel registro delle cause penali dell'anno 1837 (Pizzuti). In realtà, i liberali di Cosenza avevano approfittato del malcontento del popolo di fronte alla diffusione del colera nella regione ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] li era morto il padre, non li era perciò morta la madre" (A. Segre-P. Egidi, E. F., I, p. 84). Ma in realtà gli impegni che chiese l'imperatore furono ben altri: con un'assai singolare coincidenza il 15 luglio 1554 E. venne ufficialmente investito da ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] una parte, infatti, l'esigenza di fondo è quella di ricollocare l'arte e la cultura in una dimensione che corrisponda alle realtà nuove del secolo. Si apre ormai, secondo il B., la terza fase della civiltà umana. La prima, quella classica, è arrivata ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] linea Maupassant-Čechov), e il romanzo breve La nuvola di smog, un nuovo catalogo di atteggiamenti per misurarsi con una realtà greve e insieme impalpabile come polvere. L’opera vinse il premio Bagutta nel 1959.
Sempre nel 1959, terminata la storia ...
Leggi Tutto
BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] un avvocato del luogo, passato dalla fede repubblicana a quella monarchica.
Dall'ambiente familiare e dalla specifica realtà della Romagna fine secolo - dove l'insurrezione popolare contro il governo pontificio, repressa più duramente che altrove ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] attribuì al G. l'età di 8 anni. Infine, Vasari afferma che il G. aveva 74 anni quando morì nel 1517 (in realtà nel 1516).
Il G., come il fratello minore Antonio, è tradizionalmente indicato con il nome "da Sangallo", per la località di provenienza ...
Leggi Tutto
realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....