CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] , prolifica di scritti fortemente anticurialisti. In realtà, questo riconoscimento, privo di vantaggiose contropartite, del Milione), Milano 1928; V. Franchini, Gli indirizzi e le realtà del Settecento econ. romano, Milano 1950, pp. 69-85, 101 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] incarico artistico, ovvero i Quattro santi coronati per la sua stessa corporazione, che era allora in corso d'opera. In realtà nel mezzo di questi incarichi pubblici G. ricevette (19 giugno 1414) l'incarico per l'Assunzione della Vergine per il ...
Leggi Tutto
GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] G., libera ormai da ogni tentazione moralistica, nella drammatica, anche se sorridente, convinzione che non c'è salvezza per una realtà sociale in cui il rispetto della legge, si risolve nel suo contrario, vale a dire nella garanzia dell'impunità; e ...
Leggi Tutto
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] di governo della Repubblica Cisalpina fra i notabili del Dipartimento del Lario quale deputato ai Comizi di Lione. In realtà, al suo posto avrebbe dovuto andare Gian Pietro Porro, figlio di Giovambattista Porro e di Daria Passalacqua, ma per ...
Leggi Tutto
CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] giobertiani e rosminiani gli sembrarono "sottigliezze"; in realtà respingeva quanto vi era di moderno nella aveva fatto per protesta contro la soppressione dei potere temporale. In realtà si presentò candidato alle elezioni del '70, del '74, del ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] ogni speranza raggiunge la meta. Nella fiaba è adombrato un cammino di iniziazione, misterioso per ciascuno, ma basta osservare la realtà con "attenzione" per cogliere i segni che ci rivelano il nostro destino e abbandonarsi a esso: lo stesso tipo di ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] la sua famiglia a Roma, è pure un chiaro segno - per l'importanza sociale dei nuovi legami parentali stretti da chi, in realtà, era soltanto l'esponente di una piccola, casata provinciale - del ruolo eminente per ricchezza e prestigio che il B. aveva ...
Leggi Tutto
MENNA, Filiberto
Edoardo Piersensini
– Nacque a Salerno l’11 nov. 1926 da Alfonso, funzionario comunale, poi sindaco, e da Gemma Giuliano. Conseguita la maturità classica nel liceo T. Tasso della città [...] .
Se in P. Mondrian aveva individuato la tensione verso un’arte nuova, vista come strumento per la creazione di una realtà rinnovata, anche nel percorso del futurista E. Prampolini riscontrò una forte volontà di portare l’arte nella vita, che lo ...
Leggi Tutto
LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] liberata di T. Tasso e inviato alla IX Promotrice nel 1850.
L'interesse per soggetti di genere e temi tratti dalla realtà, invece, è riscontrabile nei dipinti dell'inizio degli anni Cinquanta (Una figlia sulla tomba della madre, esposto nel 1851 alla ...
Leggi Tutto
RIGHETTI, Igino
Paolo Trionfini
RIGHETTI, Igino. – Nacque il 3 marzo 1904 a Riccione, da Vincenzo e da Silvia Sanchini, secondogenito di sei figli tutti maschi.
La famiglia si trasferì a Rimini, per [...] dell’amore», nel quadro, peraltro, di uno Stato di diritto, per comporre «nella legge i contrasti che si formano nella realtà sociale» (L’Ausa, 26 settembre 1924). Alla dura reazione del periodico La Prora, Righetti replicò che i «moschetti», se ...
Leggi Tutto
realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....