DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] il padre a Venezia nel 109 quando questi morì e che fece al servizio dei Veneziani le sue prime esperienze militari. In realtà non ci sono testimonianze di una sua condotta veneziana in questo periodo, anche se non è da escludere che il D. possa ...
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FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] G., Firenze 1943; L. Russo, Studi sul Due e Trecento. Ritratti e disegni storici, Bari 1951; M. Marti, Il "sogno" di F. e la realtà di Cenne, in Id., Cultura e stile nei poeti giocosi del tempo di Dante, Milano 1956, pp. 355-393 (rec. di C. Segre in ...
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CIMELLO, Tommaso (Giovanthomaso)
Maria Lopriore
Nacque nel 1510 a Monte San Giovanni (Frosinone), dove quasi sicuramente morì nel 1579, Scarse e lacunose sono le notizie sulla vita del C., ed anche sul [...] : in una raccolta di canzoni del 1577 di G. Metallo egli viene, infine, confuso con un certo Filesio Cimelli che in realtà ebbe soltanto la cura della stampa (alla fine della raccolta è scritto infatti: "con la stampa della musica, et privilegio di ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] "evidenza".
Il D. morì a Napoli, dove da poco si era trasferito, il 20 nov. del 1856.
Opere principali: Saggio su la realtà della scienza umana, I-V, Napoli 1839-49; Discorsi su la logica di Hegel e su la filosofia speculativa, Napoli 1850; Prospetto ...
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UBERTI, Francesco
Leonardo Quaquarelli
UBERTI, Francesco degli. – Nacque probabilmente a Cesena nel 1440, come egli stesso afferma nel discorso funebre del 1465 per Malatesta Novello (conservato manoscritto [...] con una Malatesta, che per la dedica ha fatto nascere l’equivoco di un augurio per le nozze di Malatesta Novello, in realtà avvenute nel 1447 quando Uberti aveva meno di 10 anni. L’altro è il discorso funebre prima ricordato per lo stesso Novello ...
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FOSCHINI, Gaetano
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 12 ag. 1908 da Donato Dante e Maria Vischi. Entrò in magistratura nel luglio 1933; fu dapprima pretore a Torino, poi giudice al tribunale di Ravenna [...] punto di osservazione dinamico (rapporto giuridico) e il divenire (l'atto o il fatto), ovverosia lo studio della medesima realtà dal punto di vista del suo movimento, e quindi della cinematica processuale. Tutte e tre parteciperebbero della medesima ...
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GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] divenne discepolo. Il Saviotti suggeriva che G. avesse conosciuto Filelfo già a Bologna fra il '28 e il '29; in realtà non esiste alcun dato a sostegno di tale ipotesi. Nel periodo di permanenza a Firenze è invece chiaramente attestato il rapporto ...
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AMADEI, Filippo
Carlo Petrucci
Compositore e violoncellista, nato a Roma nella seconda metà del XVII secolo. L'A. è da identificare con Filippo Amadio, che, secondo il Gerber, era giudicato intorno [...] nella sua Critica Musica (Hamburg 1722) - ha fatto ritenere per lungo tempo che esistessero due musicisti distinti, mentre, in realtà, si tratta di uno solo.
Una delle sue prime composizioni conosciute è l'oratorio Amans delusus, del 1699, da ...
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ANDALÒ, Castellano
Emilio Cristiani
Della celebre famiglia bolognese, zio di Brancaleone, benché all'incirca coetaneo, si trovava a Treviso come podestà, quando venne chiamato a succedere al nipote [...] chiaramente il valore che i Romani attribuivano all'azione svolta da Brancaleone e il loro intento di continuarla. In realtà, solo il completamento della spedizione contro Corneto, che si era interrotta per la morte di Brancaleone, può dimostrare la ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] G. Marchetti, I fatti e le maschere, in Paragone, LIX (2008), 78-80, pp. 165-175; A. Guglielmi, Il romanzo e la realtà, Milano 2010, pp. 159-164; L. Weber, L. M., o della visione periferica, in Atlante dei movimenti culturali dell’Emilia-Romagna dall ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....