SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] i suoi soldati e riportando qualcosa come tredici ferite: un impatto certamente traumatico su un corpo apparentemente esile, ma in realtà addestrato alla fatica con costanza e caparbietà. Nel 1689, a capo di tre reggimenti di cavalleria, fu sul Reno ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] di Jacini.
Da Messedaglia il C. acquisì passione per una scienza che, in quanto apparentemente in grado di chiarificare la realtà sulla base di nudi dati, conosceva una grande fortuna nel clima positivistico di allora, anche a livello di istituzioni ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] , è risolto da G. attraverso la tesi per cui l'infinito non nega i concetti che costituiscono i modi d'essere della realtà (per esempio il concetto di estensione, cui vanno riportate tutte le cose in quanto grandezze), ma solo il loro darsi in forma ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] nobiltà napoletana. Pure inesatta l'affermazione dell'Orsolini che identifica la madre del C. in Virginia Vitelli, che fu in realtà la seconda moglie di Giovanni. Da evitare infine la confusione causata da alcuni autori che identificano nel C. il suo ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] Blow up, film nel quale si fa aperto ed esplicito lo spostamento del discorso sul problema del rapporto fra immagine e realtà. Nel film riesce a portare sia nello stile sia nella trama le sue riflessioni sull’immagine e sul cinema come strumento ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] , 1948; Krautheimer, 1956). Fu lo stesso G. a smentire però le sue asserzioni quando, nel 1444, venne accusato di essere in realtà un figlio illegittimo, e di rivestire quindi in maniera indebita la carica di membro del Collegio dei dodici, a cui era ...
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BENNONE (Benno, Bennus, Beno, Benone, Benus)
Paola Supino
Poco sappiamo circa l'origine di questo vescovo di Imola del sec. XII.
L'Ughelli (col. 624) e il Gavanti (p. 24) affermano erroneamente, rifacendosi [...] , che B., nato a Firenze, fu educato agli studi umanistici nella università di Bologna, dove divenne celebre nel 1118. In realtà, "Benus" fiorentino e maestro d'arti a Bologna compare non nel De regno Italiae, ma nella Historia Bononiensis di Sigonio ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] 'egli suo allievo, ricorda che lo studio del F. all'epoca era il migliore a Roma (Campanile, 1982-83, p. 53). In realtà dal 1794 Raffaello Morghen si era trasferito a Firenze lasciando al F. il quasi monopolio dei mercato della stampa di traduzione a ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] infanzia, e con il suo verde a distesa, pieno di silenzi; e Belluno significava montagne, picchi e crode dolomitiche, la realtà e la dimensione di vita, essenziali e irrinunciabili, che il B. avrebbe sentite come le più sue, rifugiandovisi ogni volta ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] quanto egli afferma, aveva già completato nella città natale il corso di studi in medicina, ma è lecito dubitame: in realtà doveva aver praticato negli ospedali, acquisendovi buone nozioni di medicina e di piccola chirurgia. Sta di fatto che nel 1817 ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....