– Demografia e geografia economica. Demografia. Il territorio. La ‘sinosfera’: la Cina al centro dell’ecumene. Rivendicazioni territoriali della Repubblica Popolare Cinese. La questione del Mar Giallo [...] dare vita a una società armoniosa e caratterizzata da un moderato benessere entro il 2020, di cui uno dei target internazionale (Mo Yan, Yu Hua, Liu Zhenyun). Al realismo tradizionale che continua a caratterizzare molte scritture si è affiancato ...
Leggi Tutto
NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] passata la controversia del nominalismo contro il realismo nelle scuole medievali.
Anche più esplicitamente il nel capo le singole individualità del suddito. Di nuovo come moderatore della intensità affettiva compare il plurale nelle formule più o ...
Leggi Tutto
POLIBIO (Πολύβιος, Polybius)
Gaetano De Sanctis.
Storico greco, nacque di ragguardevole famiglia in Megalopoli, città arcadica allora appartenente alla Lega achea. Il padre Licorta fu più volte stratego [...] . Licorta e P. appartenevano al partito patriottico moderato che avversava il prepotere dei Romani, ma non assetto alla Grecia vinta e sembra che nella sua esperienza e nel realismo della sua politica trovasse il modo di soddisfare, per quel che era ...
Leggi Tutto
LIBIA
Pasquale Coppola
Alberto Ventura
Daniela Amaldi
Antonino Di Vita
(XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, II, p. 196; III, I, p. 990; IV, II, p. 333)
La riforma costituzionale del 1977 mutò il nome [...] portarono gradualmente Gheddafi ad assumere un atteggiamento più moderato. Il 1988 fu segnato dall'avvio di varie -Usṭā ῾Umar (1908-1950), in cui si fondono simbolismo e realismo, disperazione e spinta alla lotta.
Nel 1943 venne fondata l'associazione ...
Leggi Tutto
RISORGIMENTO (XXIX, p. 434)
Giuseppe TALAMO
Nel decennio 1945 la storiografia risorgimentista fu percorsa dalla polemica ora cauta e sottintesa, ora esplicita e violenta fra due tendenze: una che dava [...] monito per quanti facevano professione di un facile realismo politico e storiografico.
Gli studî nel secondo per il contenuto economico-sociale", con il risultato che né moderati né democratici erano riusciti a rendere "nazionale" e "popolare" ...
Leggi Tutto
Meccanica quantistica
Silvano Petrarca
La m. q. è considerata basilare tanto per la descrizione quanto per la comprensione dei fenomeni naturali. Originariamente nata per spiegare i fenomeni che avvengono [...] fotoni con buon rendimento quantico e basso rumore, di costo moderato, usando come sorgente un normale laser elio-neon. Si acquisisce fecero Einstein, Podolsky e Rosen, utilizzando postulati di realismo e località dettati dal senso comune ma estranei ...
Leggi Tutto
Romanziere tedesco, nato a Breslavia il 29 giugno 1798, morto ad Arnstadt (Turingia) il 16 dicembre 1871. Discendeva da una famiglia di profughi ugonotti, che, riparata in Germania, mutò il nome originario [...] e le vicende di quella campagna narrò più tardi con crudo realismo. Voltosi quindi allo studio della legge, trovò nel Savigny e migliori, fece di lui, in politica, un liberale moderato. Propugnò questo suo credo politico come redattore di varî ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] destinato a rimanere come atteggiamento mentale) nell'ottica "moderata" che era propria sia dell'ambiente familiare sia B. Moretti, La lingua di F. D., Firenze 1970; A. Prete, Il realismo di D., Bologna 1972. G. Malcangi, F. D. deputato di Trani, con ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] : fornito di istruzioni datate 20 maggio 1814 e ispirate a maggior realismo e senso del limite, il segretario di Stato si precipitò a alla Francia anche per la sua natura incline alla moderazione. Nessuno dei due raggiunse il numero di voti che ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] collaborare in maniera sempre più assidua a giornali moderati quali La Patria e l'Unità nazionale. Nel L. Sacco, A. Jannazzo.
Su aspetti particolari cfr. E. Tagliacozzo, Voci di realismo politico dopo il 1870, Bari 1937, pp. 108-151; G. Isnardi, Per ...
Leggi Tutto