FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] " di quelli ed altri fogli (cfr. O. Fava, Un cinquantennio di vita letteraria a Napoli, Napoli 1930, p. 6; Croce, p. 346).
Uomo dai (Catania 1885), che solo nel titolo si richiama al realismo sociale di Matilde Serao: "Scriva come il cuore e la ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] sua morte. L'ispirazione autobiografica e il realismo descrittivo, fino quasi alla creazione di romanzi d pp. IX-XIII; Id., Gli amori del libertino malinconico, in La Fiera letteraria, 13 luglio 1967, p. 19; Prosatori e narratori pugliesi, a cura di ...
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DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] , nei quali il D. insisteva sull'importanza del realismo in letteratura. Tra i più interessanti: la recensione Napoli 1903) e Le clientele locali (ibid. 1904). In campo letterario sono ancora da segnalare i volumi che raccolgono Poesie di mille autori ...
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PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] oltre il realismo, in Misure critiche, XX [1990], 74-75, pp. 5-12).
Il giornale (Milano 1958) narrava le vicende di un altro impiegato, un nuovo inetto in rotta con il mondo, questa volta descritto però con caratteri decisamente letterari. Nel 1957 ...
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CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] il C. continuò le sue collaborazioni nelle rubriche Cronaca letteraria e Curiosità in prosa, fino a quando La farfalla la "bohème rivoluzionaria" di Y. Vallès.
Il concetto di realismo comunque rimase costantemente alla base della teoria del C. sull' ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] che predominano nei primi anni della sua attività letteraria e poi l'accompagnano come esercizio minore; dalla C. A. Madrignani, L'eredità manzoniana e le proposte di realismo nella società industriale, in La letteratura italiana, VIII, 1, Bari ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] tardi, di G. Wells, ecc., insomma in quel filone letterario utopico-avveniristico in Italia poco frequentato. Gli altri due romanzi, sorta di dichiarazione della sua poetica: vi teorizza un realismo cristiano, di stampo populista e paternalista, e si ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] affiancò a una serie di importanti incarichi una vasta produzione letteraria. Fu priore del monastero di S. Maria di Reno ; S. Volterrani, All’Hosteria del mal tempo. Il realismo emblematico di Padre Antonio Mirandola, in Glasgow emblem studies, vol ...
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GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] espressione di un soggettivismo visionario, inconsueto nel panorama letterario del tempo e capace, a lampi, di Milano 1974, pp. 435-458; Id., Novecentismo prosa d'arte, realismo magico e barocco: l'anarcofascismo e il surrealismo apocalittico, in Il ...
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GARRONE, Dino
Daniela Carmosino
Nacque a Novara il 2 marzo del 1904, da Giuseppe e Maria Antonietta Mercalli in una famiglia di origine piemontese che ben presto si trasferì a Pesaro, dove il G. compì [...] Il Giornale d'Italia, 19 apr. 1938; G. Marzot, Vita morale e critica letteraria in D. G., in La Nuova Italia, XIII (1942), 7-8, pp. (1970), 2, pp. 220-230; A. Panicali, Appunti sul realismo degli anni Trenta: D. G., in Angelus novus, XXIII (1972), ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
romance s. m. inv. Genere di narrativa basata su storie d’amore e relazioni romantiche appassionate o idealizzate; usato anche in funzione agg.le sempre posposto. | Per metonimia, la singola storia o il libro che sviluppi i temi di tale genere...