Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
I geologi includono la regione nella parte meridionale dello scudo [...] bielorussa entrò a far parte, pur mantenendo una relativa autonomia culturale e linguistica, di un sistema letterario dominato dalla dottrina del realismo socialista. Al di là dei rapsodi del regime e della guerra patriottica (I. Šamjakin, M. Melež ...
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(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] comunista, alla successiva rottura con l’URSS, nel 1948) non furono senza conseguenze sul piano letterario: il dogma del realismo socialista conobbe una fortuna assai effimera, superato dalla sperimentazione di nuove forme artistiche e dall’apertura ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] precostituiti, si muoveva nella direzione di quell'approfondimento del problema del realismo, che costituisce la richiesta più ricca di conseguenze della ricerca letteraria degli anni Sessanta. Tale istanza tuttavia era già presente per es. nella ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] latina tardoantica e altomedievale, ivi 1987.
La sola storia letteraria, anche se schematica e invecchiata, che vada oltre il di C. Giustini, Roma 1981; E. Auerbach, Mimesis. Il realismo nella letteratura occidentale [1946], trad. it. di A. Romagnoli ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Giacomo Zanella, da un lato, e il realismo pre-crepuscolare di Vittorio Betteloni dall’altro.
Carducci programmi del ginnasio-liceo (1860-1901). Notizie ed osservazioni, in Il canone letterario nella scuola dell’Ottocento, a cura di R. Cremante e S. ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] ) Alla luce della riflessione fin qui svolta, occorre con realismo riconoscere che l’Europa si trova oggi di fronte a un complessivamente in crisi è, da tempo, la prosa letteraria (➔ lingua letteraria). Ma qui è difficile ridurre a unità dei materiali ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] , la poesia romantica con le sue esigenze di realismo comincia a corrodere l’assetto tradizionale. Ne risulta un correzione del romanzo optò per lo più per gli esiti meno marcati letterariamente (Vitale 1992b).
2.5.1. Grafia. Per quanto riguarda la ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] proponendo la novità di un’Italia intesa «come spazio della lingua letteraria» (Bruni 2010: 76).
La prima metà del IX secolo Sapegno 1987).
Sabatini, Francesco (1965), Esigenze di realismo e dislocazione morfologica in testi preromanzi, «Rivista di ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] senso che, dopo di lui, la lingua italiana, la lingua letteraria di tutti gli italiani, poteva essere solo il fiorentino. È stato disposizione mentale è la condizione del suo straordinario realismo linguistico, della sua ricettività a 360 gradi, del ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] a una più marcata esigenza di realismo nella rappresentazione corrisponde una maggiore licenza con il titolo La lingua del «Decameron», in Id. Storia linguistica e storia letteraria, Bologna, il Mulino, 2005, pp. 81-119).
Stussi, Alfredo (2003 ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
romance s. m. inv. Genere di narrativa basata su storie d’amore e relazioni romantiche appassionate o idealizzate; usato anche in funzione agg.le sempre posposto. | Per metonimia, la singola storia o il libro che sviluppi i temi di tale genere...