Scrittore russo, nato a Mosca il 12 maggio 1909, morto ivi il 29 maggio 1978. Figlio di un avvocato, frequentò dal 1926 al 1932 i corsi dell'Istituto di Letteratura a Mosca. La sua attività letteraria [...] riuscì a pubblicare sulla rivista Novyj Mir. Divenuto subito un caso letterario, Il conservatore fu uno dei primi lavori dedicati all'epoca dello in Unione Sovietica), il romanzo utilizza un realismo fantastico per descrivere lo scontro assurdo tra ...
Leggi Tutto
al-Harrāț, Idwār (anche al-Kharrat)
Scrittore egiziano, nato ad Alessandria d'Egitto il 16 marzo 1926. Laureatosi in legge (1946) presso l'università di Alessandria, alla fine degli anni Quaranta partecipò [...] , dedicandosi alla traduzione di autori soprattutto francesi e tedeschi. Nel 1996 ha ottenuto il prestigioso premio letterario Sulṭān al-῾Aways.
Lontano dal realismo di Ṭāhā Ḥusayn e di N. al-Maḥfūẓ, al-H̠. si colloca tra gli scrittori della ...
Leggi Tutto
Ishiguro, Kazuo
Giuliana Scudder
Scrittore giapponese naturalizzato inglese, nato a Nagasaki l'8 novembre 1954. Ha frequentato le scuole in Inghilterra, dove la famiglia si trasferì nel 1960, ma è stato [...] tipicamente occidentale, vale a dire il realismo: forma poco frequentata dai giovani scrittori the floating world', in Per una topografia dell'altrove. Spazi altri nell'immaginario letterario e culturale di lingua inglese, a cura di M.T. Chialant, E. ...
Leggi Tutto
Scrittore, nato a Pola nel 1927. Ha studiato a Torino, dove si è laureato in lettere. Oltre all'attività di narratore svolge anche attività editoriale e giornalistica. La narrativa dell'A. si orienta inizialmente [...] , G. Arpino e la letteratura "operaia", in Preludio e fine del realismo in Italia, Napoli 1967; A. Guglielmi, Vero e falso, Milano 1968; E. Falqui, in Novecento letterario italiano, IV, Firenze 1970; O. Lombardi, La narrativa italiana nella crisi ...
Leggi Tutto
SANGUINETI, Edoardo
Alessandra Briganti
(App. IV, III, p. 263)
Poeta, romanziere, critico italiano. La produzione poetica di S. si è svolta coerentemente sulla linea inaugurata dalla serie Reisebilder, [...] (La missione del critico, 1987). Sono stati inoltre ristampati un altro dei suoi volumi di critica letteraria, Il realismo di Dante (1980), e il romanzo Capriccio italiano (1987).
Bibl.: R. Esposito, in Le ideologie dell'avanguardia, Napoli ...
Leggi Tutto
Scrittore brasiliano; durante la sua forzata permanenza in Europa e specialmente nei paesi dell'Est, dato l'esilio politico a cui l'aveva costretto il governo Dutra come parlamentare comunista (il partito [...] un vasto disegno romanzesco, influenzato dalle teorie del realismo socialista e, tecnicamente, dai romanzi di storia contemporanea 'inconsueta popolarità. Difatti gli è stato assegnato un premio letterario per il biennio 1973-75.
Bibl.: L. Stegagno ...
Leggi Tutto
ORTESE, Anna Maria
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittrice, nata a Roma nel 1915. Pubblica nel 1937 la sua prima opera, Angelici dolori, accolta in modo lusinghiero da Bontempelli. Segue un volume di racconti, [...] di descrizioni surrealiste (e talvolta vicine al realismo magico di ascendenza bontempelliana) che richiamano alcuni non senza qualche incertezza, alcuni caratteri predominanti della sua ricerca letteraria.
Bibl.: E. Montale, in Corriere della sera, ...
Leggi Tutto
LOWELL, Robert
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
Poeta americano, nato a Boston il 1° marzo 1917. Ha studiato a Harvard, a Kenyon College e alla Louisiana State University. Il L. appartiene a una delle più [...] gli assicurò un posto di primissimo rilievo nel mondo letterario americano. Nel 1950 apparve una raccolta di poesie ( , Poetry and the age, New York 1953; R. Anzilotti, introd. a R. L., Firenze 1955; A. Lombardo, Realismo e simbolismo, Roma 1957. ...
Leggi Tutto
Poeta, nato a Torino il 23 gennaio 1899, fece parte del gruppo fiorentino del Frontespizio e si formò spiritualmente nel clima letterario determinatosi intorno a tale rivista; vicini a lui su tale piano, [...] vince il sogno, Firenze 1932; Altre poesie, ivi 1939; Notizie di prosa e poesia, ivi 1947; Poesie, ivi 1955) un realismo da canto popolaresco che s'innalza, per lievito elegiaco, a visioni surreali. Cuore di primavera (Padova 1959) è la sua più ...
Leggi Tutto
Scrittore americano, nato a Oklahoma City il 10 marzo 1914. Dopo aver studiato presso il Tuskegee College, l'E. si trasferì a New York, occupandosi in un primo tempo di scultura e musica. Si occupa anche [...] maestro. Altri hanno rilevato l'impronta del surrealismo letterario europeo, giunto peraltro all'E. per vie indirette Malcom Cowley, The literary situation, New York 1952; A. Lombardo, Realismo e Simbolismo, Roma 1957, pp. 231-35; M. Bulgheroni, Il ...
Leggi Tutto
realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
romance s. m. inv. Genere di narrativa basata su storie d’amore e relazioni romantiche appassionate o idealizzate; usato anche in funzione agg.le sempre posposto. | Per metonimia, la singola storia o il libro che sviluppi i temi di tale genere...