CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] che predominano nei primi anni della sua attività letteraria e poi l'accompagnano come esercizio minore; dalla C. A. Madrignani, L'eredità manzoniana e le proposte di realismo nella società industriale, in La letteratura italiana, VIII, 1, Bari ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] tardi, di G. Wells, ecc., insomma in quel filone letterario utopico-avveniristico in Italia poco frequentato. Gli altri due romanzi, sorta di dichiarazione della sua poetica: vi teorizza un realismo cristiano, di stampo populista e paternalista, e si ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] affiancò a una serie di importanti incarichi una vasta produzione letteraria. Fu priore del monastero di S. Maria di Reno ; S. Volterrani, All’Hosteria del mal tempo. Il realismo emblematico di Padre Antonio Mirandola, in Glasgow emblem studies, vol ...
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GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] espressione di un soggettivismo visionario, inconsueto nel panorama letterario del tempo e capace, a lampi, di Milano 1974, pp. 435-458; Id., Novecentismo prosa d'arte, realismo magico e barocco: l'anarcofascismo e il surrealismo apocalittico, in Il ...
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GARRONE, Dino
Daniela Carmosino
Nacque a Novara il 2 marzo del 1904, da Giuseppe e Maria Antonietta Mercalli in una famiglia di origine piemontese che ben presto si trasferì a Pesaro, dove il G. compì [...] Il Giornale d'Italia, 19 apr. 1938; G. Marzot, Vita morale e critica letteraria in D. G., in La Nuova Italia, XIII (1942), 7-8, pp. (1970), 2, pp. 220-230; A. Panicali, Appunti sul realismo degli anni Trenta: D. G., in Angelus novus, XXIII (1972), ...
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Novelle e racconti
Emanuela Bufacchi
Il piacere della brevità
Narrazione breve in prosa, di argomento vario, la novella ha origini antiche e difficilmente identificabili. Nel corso dei secoli ha condensato [...] il Decameron diventa un modello stilistico ed espressivo, e la novella un genere letterario codificato, che avrà numerosi cultori accomunati da uno spiccato realismo.
In Europa la traduzione del Decameron favorirà un’estesa diffusione del gusto per ...
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LOCCHI, Vittorio
Francesca Brancaleoni
Secondogenito di Vittorio e di Maria Esaltata Bianchi, nacque l'8 marzo 1889 a Figline Valdarno, presso Firenze, tre mesi dopo la morte del padre, ucciso in una [...] da tonalità carducciane e pascoliane, un realismo ispirato alla tradizione popolaresca toscana di autori letteratura, Alcamo 1953, pp. 111-114; A. Casseri, Attualità di un caso letterario. V. L. - E. Cozzani. La sagra di Santa Gorizia, Gorizia 1982; ...
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CAMERINI, Salomone (Eugenio)
Antonio Palermo
Nato ad Ancona il 13 luglio 1811 da Isacco e da Fortunata Levi, vi compì gli studi letterari sotto la guida di Ciriaco Pio Marini e di Pietro Orlandi; nel [...] letterari, pp. 199-209) - notevolequest'ultimo anche per la data di pubblicazione, 1856 - cheforniscono altresì la più nitida testimonianza della sua propensione a una letteratura non libera, a differenza del prediletto realismo cinquecentesco ...
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GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] si risolve in una sorta di galleria storica con complessi riferimenti letterari e filosofici. Con una serie di citazioni che vanno dal Vecchio traduce la spiritualità in immagini di vivido realismo. Anche se non rimangono testimonianze per definirlo ...
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Šklovskij, Viktor Borisovič
Daniele Dottorini
Critico letterario, teorico del cinema e sceneggiatore russo, nato a San Pietroburgo il 24 gennaio 1893 e morto a Mosca l'8 dicembre 1984. Š. fu uno dei [...] russi, a cura di Tz. Todorov, 1968), l'opera letteraria risulta essere la somma di materiali che vengono manipolati per creare dagli anni Trenta, con l'affermarsi del realismo socialista (v. realismo), lo sviluppo del formalismo subì in Unione ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
romance s. m. inv. Genere di narrativa basata su storie d’amore e relazioni romantiche appassionate o idealizzate; usato anche in funzione agg.le sempre posposto. | Per metonimia, la singola storia o il libro che sviluppi i temi di tale genere...