DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] , nei quali il D. insisteva sull'importanza del realismo in letteratura. Tra i più interessanti: la recensione Napoli 1903) e Le clientele locali (ibid. 1904). In campo letterario sono ancora da segnalare i volumi che raccolgono Poesie di mille autori ...
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PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] oltre il realismo, in Misure critiche, XX [1990], 74-75, pp. 5-12).
Il giornale (Milano 1958) narrava le vicende di un altro impiegato, un nuovo inetto in rotta con il mondo, questa volta descritto però con caratteri decisamente letterari. Nel 1957 ...
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CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] il C. continuò le sue collaborazioni nelle rubriche Cronaca letteraria e Curiosità in prosa, fino a quando La farfalla la "bohème rivoluzionaria" di Y. Vallès.
Il concetto di realismo comunque rimase costantemente alla base della teoria del C. sull' ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] che predominano nei primi anni della sua attività letteraria e poi l'accompagnano come esercizio minore; dalla C. A. Madrignani, L'eredità manzoniana e le proposte di realismo nella società industriale, in La letteratura italiana, VIII, 1, Bari ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] tardi, di G. Wells, ecc., insomma in quel filone letterario utopico-avveniristico in Italia poco frequentato. Gli altri due romanzi, sorta di dichiarazione della sua poetica: vi teorizza un realismo cristiano, di stampo populista e paternalista, e si ...
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FERRARIS, Sebastiano Augusto (Arrigo Frusta)
Francesco Bono
Nato a Torino il 26 nov. 1875 da Vittorio e da Olimpia Perussia, seguì inizialmente le orme del padre - notaio come già il nonno e il bisnonno [...] tutta la vita, pubblicò a Torino la sua prima opera letteraria, Favarosche. Rime piemonteise (con prefazione di E. A. Berta miele"; Spergiura! fu invece caratterizzato da un inedito realismo: ambienti veri sostituirono i fondali e le quinte dipinte ...
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DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] Gennaro, del 1834, o illustrò soggetti di argomento storico-letterario, come in La casa del Tasso a Sorrento, del ventes (1861-1900), La Haye 1964, p. 128; C. Maltese, Realismo e verismo nella pittura ital. dell'Ottocento, Milano 1968, p. 17; ...
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Minnelli, Vincente (propr. Lester Anthony)
Marco Pistoia
Regista cinematografico statunitense, nato a Chicago il 28 febbraio 1903 e morto a Los Angeles il 25 luglio 1986. Fra i più importanti registi [...] pubblicate sul "The New Yorker" da S. Benson. Il minuzioso realismo ‒ individuabile anche nei costumi di Irene Sharaff ‒ e l'uso del tempo.
Nel 1949 realizzò invece un impegnativo adattamento letterario, Madame Bovary, nel quale l'eroina di Flaubert ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] affiancò a una serie di importanti incarichi una vasta produzione letteraria. Fu priore del monastero di S. Maria di Reno ; S. Volterrani, All’Hosteria del mal tempo. Il realismo emblematico di Padre Antonio Mirandola, in Glasgow emblem studies, vol ...
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GERANZANI, Cornelio
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 23 marzo 1880 da Cesare e Matilde Bianchetti, originari di San Mauro Torinese. Abbandonò gli studi alla vigilia della laurea in giurisprudenza, [...] ripr. p. 13) di gusto decorativo e letterario, non estranee al clima simbolico-estetizzante introdotto a Genova Grosso, 1920, ripr. p. VII).
L'interesse verso un realismo capace di creare suggestivi silenzi lo avvicinò, nella seconda metà degli anni ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
romance s. m. inv. Genere di narrativa basata su storie d’amore e relazioni romantiche appassionate o idealizzate; usato anche in funzione agg.le sempre posposto. | Per metonimia, la singola storia o il libro che sviluppi i temi di tale genere...