CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] tendenze dell'autore: una legata ad una forma di realismo regionale al limite del folclore, l'altra derivata dagli a Napoli (1900), di impostazione artistico-letteraria.
Questo interesse tipografico-letterario riaffiorò nel 1914 quando, sempre a ...
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DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] meno francescano.
Delle due opere, la prima, in cui il realismo si soffonde di un alone di umile e patriarcale religiosità, cui il D. supera nell'ideologia unitaristica il suo regionalismo letterario.
I drammi del D., che mostrano i limiti comuni, ...
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SERRA, Ettore Luigi
Marzia Minutelli
– Nacque a La Spezia il 26 maggio1890 in una famiglia di tradizione marinara: palombari genovesi erano il padre Antonio e il nonno paterno; la madre Palmira Danè, [...] affidate a una rivista organica alla corrente del «realismo lirico» quale Ausonia, ora spicciolate (una in Milano 2005, pp. 7-76; Ead., E. S. e il Novecento letterario italiano: carteggi per un ritratto, diss. di dottorato, Università degli studi di ...
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PRAGA, Emilio
Gianfranca Lavezzi
PRAGA, Emilio. – Nacque a Gorla (Milano) il 18 dicembre 1839 da famiglia benestante: il padre, Giuseppe, era proprietario di una conceria di pelli e amante delle lettere [...] giovine, l’arte bella, l’arte ideale», identificata con il realismo.
Nello stesso anno la vita di Praga fu sconvolta dalla repentina 1984, e alle pagine dedicate a Praga nelle storie letterarie e nei profili del movimento scapigliato (G. Mariani, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jacques-Louis David, anticonformista di razza, vive con intensa partecipazione emotiva [...] Museo di Cherbourg (1779), dove David è attratto dal realismo degli studi anatomici, dalle violente opposizioni di luce e ombra 1789 che ridefiniscono l’ideologia del dipinto e del dramma letterario, mentre dilaga il culto di Bruto, nuovo eroe ...
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SPATOLA, Adriano
Pier Luigi Ferro
SPATOLA, Adriano. – Nacque il 4 maggio 1941 a Sapjane, nell’Istria allora italiana e oggi in territorio croato, da Vittorio, brigadiere della Guardia di Finanza, e [...] rappresentate dai surrealisti da una parte, dal realismo pasoliniano dall’altra. La critica al dogmatismo Feltrinelli il romanzo L’oblò, surreale e violento pastiche letterario costruito utilizzando materiale dalla letteratura colta come da quella ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] sulla gestione indipendente ed "ermetica" dello specifico letterario.
Nel 1950, il periodico assumerà il nome di due romanzi controcorrente; l'autentico realismo per il B. restando sempre e solo un "realismo psicologico" capace di attingere dal ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una forte vocazione alla spiritualità rappresenta, da qualche decennio a questa parte, il filo conduttore [...] onere di trasmettere la visione del mondo propagandata dal realismo socialista. Il rifiuto del passato recente non basta indiane dell’estasi, dal pensiero teosofico e dal decadentismo letterario – ha saputo anticipare in modo assai eloquente, fin ...
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Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] diventa centrale nelle Rime, dove un gusto fondamentalmente pulciano-burchiellesco è portato a livelli di raffinato gioco letterario.
Il realismo lessicale emerge qui in parole estranee al canone lirico come brache, pelo, poponi; in tecnicismi, per ...
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Aragona
Vito Tirell
. Regione iberica confinante a nord-ovest con la Navarra, a sud e a ovest con la Castiglia, a est con la Catalogna, che costituiva solo una parte della confederazione catalano-aragonese [...] , nella quale il territorio linguistico sembra identificarsi con quello letterario ". La corte aragonese, infatti, fu sempre larga di alla sua coscienza morale il contrasto tra il prevalente realismo politico dei due regni e la subordinazione - o ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
romance s. m. inv. Genere di narrativa basata su storie d’amore e relazioni romantiche appassionate o idealizzate; usato anche in funzione agg.le sempre posposto. | Per metonimia, la singola storia o il libro che sviluppi i temi di tale genere...