Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] ., 1921, p. 147). Ernesto Sestan, da punto di vista letterario, la giudicò la sua
opera storica più bella, […] compatta, Tommaso Campanella, 1930) e su Francesco Guicciardini (Il realismo politico di Francesco Guicciardini, 1931), di cui tracciò anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il romanzo europeo del Settecento modifica la propria fisionomia rispetto alle convenzioni [...] polimorfa, il romanzo intrattiene uno scambio continuo con altre forme letterarie e in particolare con i generi che più si interrogano sul questo caso la clarté illuminista e i principi del realismo sono messi in crisi dall’accentuazione della figura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] sarebbe pervenuto alla filosofia risalendo dallo studio dei fatti letterari e storici, Gentile partì dalla filosofia, convinto che La filosofia di Marx, paragonava il proprio idealismo al realismo dell’amico, entrambi caratterizzati dal «bisogno de’ ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] 1970).
Anche mantenendo l'antitesi tra il realismo-naturalismo, necessario nei paesi socialisti, e lo -407, con bibl. (dal 1927) alle pp. 3426 ss.; F. Mattesini, La critica letteraria di G. D., Milano 1969, con bibl. alle pp. 325-34; D. Tarizzo, ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] e in particolare con l'ampio quadro del Duecento per la Storia letteraria d'Italia edita dal Vallardi (Milano 1910) e con il volume , La teoria dei linguaggio di G. B., in Idealismo e realismo nella scienza del linguaggio, Firenze 1946, pp. 17-28; A ...
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Fantascienza
Darko Suvin
Introduzione
La diffusione della fantascienza è nettamente cresciuta in alcune delle principali nazioni industriali negli ultimi 100-125 anni, anche se con alti e bassi locali [...] il consumo di massa.
L'ambito di questo genere letterario è determinato dalla sua stessa definizione in modo più Il fatto che nessuno di essi usi la verisimiglianza del realismo ottocentesco costituisce una base classificatoria troppo esile; né l' ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] confronti dei nuovi indirizzi di gusto, soprattutto del realismo più esasperato. In effetti i suoi versi, sempre delle opere del M. si veda F. Fanizza, Nota bibliografica alla produzione letteraria di A. M., in L'Ottocento di A. M. (catal., Riva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'oratoria
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’oratoria è un prodotto tipico della democrazia ateniese, nella quale compaiono [...] macedone.
Un mondo di parole
L’oratoria come genere letterario ha la sua sede naturale nell’Atene classica. È qui chiaro e nitido, semplice e conciso, caratterizzato da un vivace realismo nella narrazione e da un uso misurato delle figure e degli ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] : storie popolari, però, sempre trattate con un realismo che a tratti si stempera e trapassa nella psicologia Il cinquantenario di un libro. Le "Poesie" di S. D., in L'Approdo letterario, IV, gennaio-marzo 1958; R. Serra, Scritti, Firenze 1958, I, pp ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] . Soprattutto Fattori, allorché si dibatteva fra "il realismo - macchia e il romanticismo" riconobbe l'influenza di rinnovamento, ora e sempre più vicine alle contemporanee correnti letterarie e figurative dell'estetismo. Il gruppo, che comprendeva O. ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
romance s. m. inv. Genere di narrativa basata su storie d’amore e relazioni romantiche appassionate o idealizzate; usato anche in funzione agg.le sempre posposto. | Per metonimia, la singola storia o il libro che sviluppi i temi di tale genere...