LOWELL, Robert
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
Poeta americano, nato a Boston il 1° marzo 1917. Ha studiato a Harvard, a Kenyon College e alla Louisiana State University. Il L. appartiene a una delle più [...] gli assicurò un posto di primissimo rilievo nel mondo letterario americano. Nel 1950 apparve una raccolta di poesie ( , Poetry and the age, New York 1953; R. Anzilotti, introd. a R. L., Firenze 1955; A. Lombardo, Realismo e simbolismo, Roma 1957. ...
Leggi Tutto
Poeta argentino, nato a Buenos Aires nel 1834, morto nel 1880. Svolse la sua attività durante la dittatura del Rosas e il governo del Sarmiento, il periodo più drammatico della storia argentina. Partecipò [...] fu la sua produzione poetica, fortemente legata all'ambiente letterario e alla vita psicologica della sua terra. Di mediocre e del Mitre, intesi a ritrarre le fantasie e il realismo del cantore gaucho (payador), fino al vero e proprio linguaggio ...
Leggi Tutto
Poeta, nato a Torino il 23 gennaio 1899, fece parte del gruppo fiorentino del Frontespizio e si formò spiritualmente nel clima letterario determinatosi intorno a tale rivista; vicini a lui su tale piano, [...] vince il sogno, Firenze 1932; Altre poesie, ivi 1939; Notizie di prosa e poesia, ivi 1947; Poesie, ivi 1955) un realismo da canto popolaresco che s'innalza, per lievito elegiaco, a visioni surreali. Cuore di primavera (Padova 1959) è la sua più ...
Leggi Tutto
Scrittore americano, nato a Oklahoma City il 10 marzo 1914. Dopo aver studiato presso il Tuskegee College, l'E. si trasferì a New York, occupandosi in un primo tempo di scultura e musica. Si occupa anche [...] maestro. Altri hanno rilevato l'impronta del surrealismo letterario europeo, giunto peraltro all'E. per vie indirette Malcom Cowley, The literary situation, New York 1952; A. Lombardo, Realismo e Simbolismo, Roma 1957, pp. 231-35; M. Bulgheroni, Il ...
Leggi Tutto
Poeta e critico svedese, nato nel distretto di Kyrkefalla, nello Skaraborgslän, il 21 dicembre 1904.
Formatosi nel clima letterario dell'espressionismo, esordì con alcune raccolte di liriche, ispirate [...] ", 1947). Traduttore di poesia moderna tedesca e angloamericana, autore di saggi sulla letteratura russa (Dostojewski, 1936; Realismo russo, 1938), ha pubblicato un volume di studî e articoli critici (Strövtåg, "Escursioni", 1941) che documentano ...
Leggi Tutto
Il termine autofiction, coniato nel 1977 dallo scrittore francese Serge Doubrovsky in riferimento al suo romanzo Fils, indica il genere letterario in cui l’autore stesso è il protagonista delle vicende [...] A partire dalla letteratura, il genere si è poi diffuso nel campo delle arti visive e del cinema. Sul tema si vedano anche le voci letteratura e realismo: Letteratura, nonché gli approfondimenti specifici in Francia: Letteratura, Italia: Letteratura. ...
Leggi Tutto
Poeta sovietico, nato a Žitomir nel 1898. Fece parte del gruppo letterario "Ottobre", costituito nel dicembre 1922 da giovani poeti proletarî che si proponevano di contrapporre allo stile simbolico e astratto [...] del gruppo "La Fucina" il realismo della rivoluzione.
Il motto di Bezymenskij era: "anzitutto membro del partito e poi creatore di versi". Tra le sue opere citiamo: Junyj proletarij (Il giovane proletario); Oktjabr′skie zori (Aurore d'ottobre, 1920); ...
Leggi Tutto
LINNA, Väinö Valtteri
Tyyni TUULIO
Scrittore finlandese, nato a Urjala il 20 dicembre 1920.
Autodidatta, da operaio di fabbrica ha raggiunto il successo letterario con il suo terzo romanzo Tuntematon [...] sotilas ("Soldato sconosciuto", 1955; trad. it. col titolo Croci in Carelia, Milano 1956), che descrive con realismo vivissimo e sottile umore la guerra come la vede e vive il soldato. Nel 1959 ha pubblicato Täällä Pohjantähden alla ("Qui sotto la ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] ; Petrucci, 1970; 1974). Egli volle così rendere più evidente ora il realismo, ora la vis comica, ora l'altezza d'animo con le quali Carpaccio.L'assunzione di B. nel più alto empireo letterario è celebrata nello stesso periodo dai suoi ritratti e ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] gli avvenimenti storico-politici a questo maggiore "realismo" culturale se, durante il ventennio fascista, B. C., Napoli 1966; F. Catalano, C. storico, in L'Osservatore politico letterario, XII (1966), 9, pp. 18-68; M. Abbate, La filosofia di B ...
Leggi Tutto
realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...